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THEORIA POCKET CON BOMPIANI THEORIA POCKET CON BOMPIANI ROMA EMELLAGGIO tra il gruppo editoriale Fabbri e Theoria all'insegna dei tascabili. La Bompiani {lubblicherà, al ritmo di cinque 'anno, libri lanciati dalla casa romana. L'operazione — che scatterà nel '90 e si dispiegherà fino al '95 — è stata definita in queste settimane. Ma — sottolineano a Theoria e alla Bompiani — non prelude ad una fusione. «Scaduto il contratto con l'Adelphi — spiega Lorenzo Fazio, responsabile dei tascabili Bompiani — si è posto il problema di individuare nuovi affluenti per ossigenare la collana. Non abbiamo esitato a rivolgerci a Theoria, che ha sin qui costruito un catalogo di tutto rispetto». Aggiunge Fazio: «La prova che non è in cantiere un assorbimento dell'editrice romana c'è ed è nitidissima: le trattati¬ ve sono state condotte dai responsabili editoriali, la direzione generale si è limitata a dare l'assenso». Confermano a Theoria: «Siamo di fronte ad un fatto meramente culturale, che non intacca la nostra autonomia. Continueremo in assoluta libertà a ingaggiare autori, a scegliere i titoli da stampare». Puntualizzano: «L'intesa prevede che Bompiani possa accogliere nella collana tascabili opere con almeno tre anni di "anzianità"». Quali titoli inaugureranno il gemellaggio? «Innanzitutto — annuncia Lorenzo Fazio — "Il diario di un millennio che fugge" di Marco Lodoli, un nostro autore, che esordi con Theoria». ' Seguiranno «Il mormorio di Parigi» di Anna Maria Ortese, «Racconti anglo-indiani del mistero e dell'orrore» di Rudyard Kipling, «Racconti di fantasmi» di Charles Dickens.