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A DOMICILIO CON FELTRINELLI A DOMICILIO CON FELTRINELLI MILANO N anno fa le librerie Feltrinelli si affidarono alle bilance per calamitare clienti. Ogni chilo di carta stampata, uno sconto ragguardevole. E così videro aggirarsi tra i banconi e lungo gli scaffali numerosi visi pallidi, mai accesi'dal furore di acquistare romanzi, poesie, saggi: casalinghe, pensionati, impiegati, giovani fino allora distratti da richiami più o meno pop. Non mancò chi storse la bocca o addirittura si scandalizzò per il gemellaggio di fatto instaurato fra il libro e gli ortaggi, codificato nel quesito-slogan «Costa di più 1 kg. di Shakespeare o 1 kg. di asparagi?». Oggi Feltrinelli «ritorna» con un'idea mutuata dai fiori, garbata, rispettosa della parola scritta, mercuriale: «Interlibri». Passo d'avvio a fine mese. Come mascotte una cicogna, scelta beneaugurante se si ri¬ cordano i versi moritaliani: «Invidio la cicogna / che se va sa dove va/ e dove tornerà». In che cosa consiste ^operazione»? E' una sorta di «pony espress» della cultura. Tramite le diciassette librerie targate «F» si potranno far giungere in regalo un po' ovunque (Roma, Torino, Siena, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Padova) novelle, liriche, «gialli», bestsellers vari. Compreso un biglietto solcato dal trampoliere e da un messaggio. Tempo massimo ventiquattro ore e il pacco regalo sarà recapitato a domicilio. Per 1'«omaggio libro», dunque, una nuova frontiera. «Destinata ad allargare i suoi confini entro l'anno — annuncia Romano Montroni, responsabiledei punti Feltrinelli —. Presto inaugureremo tre nuovi "poli" a Padova, Roma, Bologna ed amplieremo quello di Siena». [b.q.]