Scatta già un rinvio a novembre?

Scatta già un rinvio a novembre? ELEZIONI Scatta già un rinvio a novembre? ATENE. Si svolgeranno quasi certamente a metà novembre le elezioni politiche anticipate in Grecia. La proroga della consultazione, inizialmente prevista per i primi di ottobre, viene proposta dalla coalizione di sinistra (comunisti, socialdemocratici e altri che compongono l'attuale governo di transizione con i conservatori di «Nuova Democrazia») per dar tempo alla commissione parlamentare di inchiesta per lo «scandalo Koskotas» di concludere i suoi lavori. La campagna elettorale, che durerà un mese — sostiene la coalizione di sinistra — deve venire aperta solo dopo che là commissione avrà condotto a fine il suo compito che è quello di portare davanti alla ma¬ gistratura «i socialisti responsabili di furti e di altri reati» nell'ambito dello «scandalo Koskotas». I principali protagonisti politici di questo «affaire» di corruzione e di indebite appropriazioni dai depositi della banca di Creta presieduta da Ghiorgos Koskotas (oggi in prigione negli Stati Uniti) sono l'ex primo ministro Andreas Papandreu, l'ex vice primo ministro Agamemnon Koutsoghiorgas, gli ex ministri Ghiorgos Petsos (Difesa e poi Ordine Pubblico), Panaioti Rùmeliotis (Economia. Nazionale) e Dimitris Tsovolas (Finanze). Secondo le accuse, avrebbero tutti accettato denaro — milioni di dollari — per «chiudere un occhio» sugli illeciti di Koskotas.

Persone citate: Agamemnon Koutsoghiorgas, Andreas Papandreu, Dimitris Tsovolas, Ghiorgos Petsos, Koskotas, Ordine Pubblico

Luoghi citati: Atene, Grecia, Stati Uniti