Verona anno zero

Verona, anno zero Al lavoro dopo la rivoluzione dell'estate Verona, anno zero Ma a Bagnoli piace così VERONA. Un Verona tutto nuovo, dopo i saldi del mercato, si è radunato ieri agli ordini di Osvaldo Bagnoli. Una squadra che ha liquidato il passato recente e si affaccia alla prossima stagione con una squadra rivoluzionata. Unico superstite, con Bruni, il tecnico al solito non ha concesso molte parole: «Sono arrivati ottimi giocatori — ha detto Bagnoli — rimane solo qualche riserva che sarà sciolta dal campo». In particolare la riserva riguarda il terzo straniero: il direttore sportivo Landri ha fatto notare che l'argentino Balbo è già proprietà del Verona, ma che si attende il ritorno di Troglio per sapere se accetterà il trasferimento alla Lazio. Il presidente Chiampan ha sciolto i dubbi sulle «casse» della società affermando che «attualmente, la situazione finanziaria del Verona è tra le migliori in serie A. La politica del rinnovamento sarebbe stata attuata, indipendentemente dai problemi finanziari». L'obiettivo del campionato gialloblù, secondo Chiampan, è «emergere fra le provinciali». Tra i «nuovi» il più entusiasta è parso Piero Panna, colonna del Verona scudetto: «Ero chiamato turbo e spero di tornare tale» ha detto l'ex interista. Altro cavallo di ritorno in cerca di rivincite è Maurizio Iorio, che farà coppia in attacco con Gritti. Questa la rosa a disposizione di Bagnoli. Portieri: Bodini {'54) e Peruzzi ('70). Difensori: Calisti ('65), Favero ('57), Gutierrez C62), Pusceddu ('64). Centrocampisti: Acerbis ('60), Fauna ('58), Gaudenzi ('65), Magrin ('59), Prytz ('60), Terracciano C66). Attaccanti: Gritti ('58), Iorio ('59), Mazzeo ('68), D. Pellegrini ('66). Probabile formazione: Bodini, Cai isti, Acerbis, Gaudenzi, Gutierrez, Favero, Fanna, Prytz, Iorio, Magrin, Gritti. [Ansa]

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