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L' Iri approva il bilancio Rai Dopo il «congelamento» di due settimane fa L' Iri approva il bilancio Rai ROMA DALLA REDAZIONE Schiarita nel cielo di Viale Mazzini: il comitato di presidenza dell'Ili ha approvato ieri il bilancio 1983 della Rai, al termine di una riunione durata due ore cui hanno preso parte Prodi, Ann ani, Corti, Pini e Trauner e durante la quale è stato concluso l'esame del documento contabile dell'ente radiotelevisivo. Questa mattina il bilancio verrà sottoposto all'assemblea degli azionisti. «Il comitato di presidenza — si legge nel documento diffuso ieri dall'ufficio stampa dell'In — ha proseguito l'esame del bilancio Rai e, alla luce degli approfondimenti effettuati e dei chiarimenti tecnici ottenuti, lo ha approvato all'unanimità». Un gran sollievo per la Rai: due settimane fa la notizia del congelamento del bilancio, in attesa di più attente analisi, era ar- rivata come un fulmine sul palazzo di Viale Mazzini. Le accuse parlavano di un bilancio non chiaro, carente soprattutto su due punti: la valutazione del magazzino, (cioè della riserva di trasmissioni realizzate, da trasmettere o già trasmesse) e l'ammortamento. Il dubbio di alcuni, consiglieri Iri era che, nella determinazione del magazzino, non fossero state seguite né le normative tributarie né il dettato del codice civile, ma si fosse invece cercato di occultare un deficit perlomeno ingombrante. Lo stop dell'Iri alla Rai era subito stato interpretato in chiave politica e cioè come l'ultima offensiva lanciata dalla de forlaniana e dai socialisti alla testa demitiana dell'ente di Stato. Ora il consiglio d'amministrazione della Rai dovrà affrontare un altro tema scottante e cioè il bilancio preventivo perl'89.