Al bando i miracoli per calvi

Al bando i miracoli per calvi USA Solo il Minoxidil si salva: gli altri prodotti sono, inutili o dannosi Al bando i miracoli per calvi Fuorilegge un business da miliardi WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Le pomate e i liquidi a uso esterno contro la calvizie in vendita senza ricetta medica sono stati vietati dall'ente governativo per il controllo sui farmaci e i prodotti alimentari, la Food and Drug Administration. Il motivo: con una sola eccezione, quella del Minoxidil, non si sono mai mostrati efficaci, e anzi in qualche caso sono risultati pericolosi. Il divieto entrerà in vigore tra sei mesi. Successivamente, i prodotti messi al bando e quelli nuovi potranno presentarsi sul mercato solo a patto che combattano davvero la calvizie e non abbiano effetti collaterali dannosi. La Food and Drug Administration vieterà anche le vitamine, i prodotti alimentari e le bevande che, secondo la pubblicità, aiuterebbero a sconfig¬ gere la calvizie, a meno che le réclames non vengano ritirate. In America, molti calvi credono che l'alimentazione e la dieta abbiano a che fare con la caduta di capelli, ma, a quanto pare, senza ragione. La decisione ha destato scalpore. Stando al registro ufficiale, sono quasi un centinaio i ritrovati che verranno tolti o rischiano di essere tolti dalla circolazione. Il divieto è stato annunciato dopo alcuni mesi di analisi di laboratorio ed esperimenti sui volontari. La pletora di prodotti anti-calvizie in vendita nei supermercati, dai parrucchieri e nelle farmacie è stata minuziosamente controllata e, ha detto un portavoce, «si è rivelata una truffa». In America questi prodotti, lanciati di solito da ditte di cosmetici, hanno un commercio fiorente anche per posta, ma, secondo il portavoce, causano spesso irritazioni cutanee, talvolta piccole ferite, persino avvelenamenti dell'organismo. L'unico ritrovato efficace è il Minoxidil, in soluzione al 2 per cento. Il divieto, comunque, non riguarda le ricette mediche. Se un prodotto viene prescritto dal medico — non può ovviamente trattarsi di uno di quelli messi al bando — la Food and Drug Administration non vi si oppone «In America ci sono milioni di caivi o semicalvi, sulle cui speranza è nata un'industria disonesta» ha concluso il portavoce: «Era semplicemente ora di regolare il mercato». Alcuni dei prodotti in questione venivano importati dall'estero, Europa compresa. Secondo il «Philadelphia Enquirer», che ne ha intervistato un gruppo, molti calvi ne stanno facendo incetta prima che scompaiano, nell'ostinata convinzione che producano effetto. [e. e]

Luoghi citati: America, Europa, Washington