L'Acna riaprirà solo se sicura
L'Acna riaprirà solo se sicura La decisione del ministero dell'Ambiente L'Acna riaprirà solo se sicura ROMA. L'Acna di Cengio non potrà riprendere l'attività fino a quando non sarà definito l'atto di impegno aggiuntivo e non si sarà riunito il comitato StatoRegioni. Questa la decisione del ministero dell'Ambiente per l'azienda dell'Enimont produttrice di intermedi per coloranti. Prima della riapertura comunque — si apprende al ministero dell'Ambiente — dovranno essere anche collaudate le opere di contenimento del percolato, il liquido inquinante che filtra dai rifiuti accumulati, ed il collaudatore è già stato nominato ed indicato all'azienda. Particolarmente delicato si presenta l'atto di impegno aggiuntivo, a cui si sta lavorando, che deve prevedere, tra l'altro, la riduzione dei micro-inquinanti (le sostanze tossiche contenute negli scarichi) e la fermata definitiva di alcune produzioni (penta-cloro-nitroben- zolo, naftoli). Secondo l'accordo del 19 maggio scorso l'azienda si impegnava ad interrompere l'attività produttiva già da fme maggio, ma era prevista una ripresa produttiva a fine giugno che sarebbe dovuta essere a regime a metà agosto quando tutte le barriere di contenimento del percolato saranno completate. Secondo la senatrice comunista Carla Nespolo, che sull'Acna ha rivolto una specifica interrogazione a Ruffolo, la fabbrica «dovrebbe essere chiusa, con serie garanzie di salario e di lavoro per i dipendenti, ma la scelta del governo finora non è stata questa e c'è stato soltanto un impegno per una chiusura di circa 35 giorni dello stabilimento, escluso il reparto biologico». In particolare la parlamentare pei vuol sapere se sia vero che in questi 35 giorni la fabbrica non è mai stata completamente fermata. (Ansa]
Persone citate: Carla Nespolo, Ruffolo
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- 24 novembre 1986
- La Juventus decide stamane la formazione per Padova
- Storica riforma del diritto di famiglia Diventa assoluta la parità tra i coniugi
- E' calato ieri il sipario sulla massima rassegna internazionale del oiolismo
- Studenti a lezione in una villa barocca
- LA STAMPA
- Anna e l'invenzione metafisica
- Arrestato al ''neurodeliri,, di Genova
- A un industriale Villa Moglia di Chieri
- Evade in pigiama dal Maria Adelaide
- I'industriale insidiava i ragazzini: arrestato
- TV
- 24 novembre 1986
- Forse un maniaco che si aggira nella brughiera ha uccisa e bruciata la studentessa di Trecate
- L'Italia Ú un paese moderno Vince il il divorzio resta
- La Juventus decide stamane la formazione per Padova
- La Argerich, Beroff e un travolgente Liszt
- LA PRIMAVERA RAI
- Storica riforma del diritto di famiglia Diventa assoluta la parità tra i coniugi
- Intensa azione dei nostri bombardieri per scardinare gli apprestamenti sulla costa egiziana
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Uccisa con ventidue coltellate
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Grace Kelly ha pagalo
- Tragica morte di Belinda Lee in un incidente d'auto in California
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy