«Il calcio ha perso le famiglie»

«Il calcio ha perso le famiglie» Campana amaro «Il calcio ha perso le famiglie» ROMA. In un'intervista al settimanale «La Discussione» 1' aw. Campana, presidente dell' associazione calciatori, ha detto a proposito dellla diminuzione degli spettatori negli stadi: «A causa della violenza, è diventato assai pericoloso assistere alle partite. I gruppi familiari, per esempio, sono stati defmtivamente perduti dal calcio». Ha aggiunto che è molto pericolosa la concorrenza della televisione, dove a suo parere «si fa vedere troppo calcio». Sul premio-salvezza preteso dai giocatori del Torino a Lecce, Campana ha dichiarato che per conoscere la verità occorre attendere il responso dell'Ufficio inchieste. Sul problema del trattamento economico riservato ai calciatori su un piano generale, Campana, ha commentato: «Non è il caso di scandalizzarsi, dato che sono state proprio le società a instaurare il meccanismo perverso dell'aumento indiscriminato degli emolumenti, attraverso il quale, alla fine dei contratti, i parametri crescono a dismisura».

Persone citate: Campana

Luoghi citati: Campana, Lecce, Roma