La Stampa - Consultazione Archivio

Vestite come Syusi Blady Vestite come Syusi Blady SONO 150, originalissimi e soprattutto uguali a quelli che tante volte, da bambine avete messo e rimesso alla vostra Barbie. Sono i costumi indossati dalle attrici di 'La tv della ragazze-, in mostra e anche in affitto alla Sartoria Antica Teatrale in piazza Solferino 10. Una gonna con mappamondi di plastica, un cappello con il rubinetto, qualcosa di choccante, op¬ pure un abito che non avreste mai avuto il coraggio di pensare? Bene, alla Sartoria c'è. Tutti ideati dalla stilista romana Paola Nazzaro, 29 anni con atelier a Napoli, sono stati cuciti in tempo di record dall'equipe di Leo Caboni e Paolo Marcati, da sempre sarti per le produzioni torinesi della Rai. I vestiti scollat issimi alla Dellera, o i guanti kitsch con tanto di unghie laccate, le vestaglie stile telefo¬ ni bianchi, le parruccone o i pesci in testa come cappellino, sono stati confezionati con il ritmo di due o tre costumi al giorno. Dice Leo Caboni: -E' stato un lavoro di ricerca, una vera corsa per trovare secchielli e palette come quelli che i bambini usano per il mare, ma disegnati in un modo particolare. Abbiamo confezionato valanghe di fiori e foglie per gli abiti ecologici. L'unica che non ci ha dato pensie¬ ro è stata Syusi Blady, per lei un bustino colorato oppure un cappellino un po' matto e il gioco era fatto. Lo stesso per la ragazza che impersonava Lilly Gruber, un bel tailleur scollato e stop, per le altre invece siamo impazziti, ma ci siamo anche tanto diveltiti». In piazza Solferino hanno cucito anche i costumi del Trio Solenghi Marchesini Lopez e gli altri usati per la stagione dei balletti del Regio. «E' la capocostumista della Rai. Nicole Martorelli, che manda avanti le sartorie torinesi come la nostra. Il vero pro¬ blema è fare più produzioni possibili in città, altrimenti Torino ancora una volta sarà scippata da Milano e Roma». Laura Carassai