Zucchetti su tutti

Zucchetti su tutti RALLY In Val d'Ossola successo della Delta Integrale Zucchetti su tutti Ha vinto tutte le 12 prove speciali - Alle sue spalle Peter Muller, «tedesco» di Pino Torinese, su Ford Sierra Cosworth - Terza ancora una Lancia Delta con Boetto - Pubblico record: circa 80 mila persone S. MARIA MAGGIORE — Vincendo alla grande il 25° Rally delle valli ossolane alla guida di una Delta Integrale, Carlo Zucchetti, col navigatore Peppino Potetti, del Vaemenia Jolly club, si è assicurata la Coppa Italia di prima zona. Alle spalle di Zucchetti che ha vinto tutte le 12 prove spedali realizzando un tempo totale di 1.03.04, è arrivato Peter Muller, il tedesco di Pino Torinese, con uno scarto di 2 '45". Muller ha gareggiato con Livia Palato su Ford Sierra Cosworth; subito dopo lui la Lancia Delta di Graziano Boetto e Giuliano Santi del Vaemenia a 3'01 dal vincitore e il bravissimo Assolano Adriano Dece — con Arlette Dufey — a 3'10 sull'unica Maserati biturbo adattata ai rally. Immediatamente a ridosso Massimo Cerotti e Pier Giorgio Gironi della Tre Laghi di Verbania (Lancia Delta 4WD) a 3*29 e Paolo Cavenaghi- Stefania Grignaschi della Ticino Rally su Renault, a 4'24. La marcia trionfale intonata sin dalle prime battute dal novarese Zucchetti ha tolto smalto alla gara, ma la lotta del gruppetto che si è piazzato subito alle sue spalle è stata vivacemente combattuta offrendo una notevole suggestione alla 25* edizione del rally ossolano. Molto ha giovato la collocazione di arrivo e partenza sullo spazioso altopiano vigezzino e le perfette condizioni del tempo che hanno fa¬ vorito un afflusso record di spettatori. Gli organizzatori della manifestazione calcolano che sulle strade dell'Alto Novarese, dalla Vigezzo alla Valle di Macugnaga, dalla Cannobina alla punta estrema di Casale Corte Cerro, e teatro della 10* prova speciale, si siano ammassate quasi 80.000 persone. Pubblico tifoso e attento, specialmente fitto nel puntichiave e più spettacolari del percorso, Montecrestese e Casale Corte Cerro, che non ha fatto registrare incidenti, se si eccettuano i danni di routine toccati ad alcuni concorrenti. O bilancio della gara ha registrato 201 iscritti, 160 verificati, 155 partenti, 90 classificati, lista di partenza di prim'ordine, tabella di marcia rispettata al centesimo di secondo: prima partenza alle diciannove e un secondo di sabato, primo arrivo alle 6 meno un secondo di domenica. Tra 1 non ammessi, la maggiore falcidie si è abbattuta su equipaggi con scarpe non omologate. E'andata male all'equipaggio vincitore della scorsa edizione, il borgomanerese Piero Longhi in coppia con l'oleggese Massimo Leonardi su Renault 5.1 due novaresi hanno dovuto impostare sin dall'inizio una gara d'attacco per compensare l'inferiorità del mezzo, una strategia penalizzante che li ha costretti ad uscire di scena al termine della 8» prova di Montecrestese. Sfortunato anche Bettanin, ormai di casa nell'Ossola, che gareggiava per la Beteco con Ramella su Bmw M3: un'affermazione nel rally odierno gli avrebbe consentito di rientrare in corea per contendere la palma finale della prima zona di coppa a Zucchetti. Ma il valdostano è stato costretto al ritiro subito dopo la seconda prova speciale di Trontano. Nella classifica per scuderie, parte del leone per il Vaemenia Jolly club diretto da Paolo Azzi, presentatosi con 49 equipaggi verificati, 46 partiti. Paolo Bologna