Quando l'«effetto-Riva» fa impazzire il mercato

Quando V«effetto-Riva» fa impazzire il mercato BASKET Cifre folli per i giocatori dei tornei minori Quando V«effetto-Riva» fa impazzire il mercato Intanto il Casale emigra a Mortara e il Novara spera di rilevarlo in B2 TORINO- —L'«effetto-Ri— va» si ripercuote negativamente sull'intero movimento cestistico: la più colossale operazione nella storia del basket italiano arriva fin sulle spiagge povere dei tornei minori «gonfiando» il prezzo dei cartellini. "Ci hanno chiesto venti milioni per ragazzi senza alcuna esperienza di serie C — denuncia Bruno Potasso, general manager del Bbc Biella —. Se certe cifre folli non scenderanno, rinunceremo a potenziare la squadra per il prossimo campionato'. Quasi non ci si accorge, invece, che il Piemonte sta perdendo (o ha già perso: l'ufficialità è rimandata di pochi giorni) una piazza importante: il Casale emigra a Mortara varcando i confini regionali. "Alla "Leardi" (l'obsoleta palestra-maneggio di Casale, ndr) non possiamo più giocare — spiega il general manager Nardocci — in mancanza di altre soluzioni nella provincia alessandrina andremo molto probabilmente a Mortara'. Spettatore interessato alla prevista fusione tra Casale e Mortara è il B.C. Novara che vorrebbe rilevare dai monferrini il diritto a giocare in serie B2 («un'ipotesi piùpossibile che probabile' commenta con molto ermetismo Nardocci). In attesa di definire la sua posizione, il Casale ha già ufficializzato la nomina del nuovo allenatore, Bruno Arrigoni. L'Idromarket Aosta lascia che Luca Venzon si cerchi una sistemazione a Torino (Cerea?) e cede anche Zanata; sembra sfumato l'acquisto di Andrea Candela, il capocannoniere della serie C in disaccordo con il Cerea e la società valligiana ha rivolto il suo sguardo lontano dal Piemonte: -Arriveranno un'ala ed una guardia-ala', dice il general manager Alfredo Massai. L'Astense, terza squadra piemontese di B2 maschile, non avrà più il pivot Pelliccia, rientrato a Pordenone, Paolini, tornato a Montecatini, Chiapparmi restituito al Rho e forse anche Leoncini. La società, dopo aver confermato il coach Bruno Boero, vuole insistere sulla linea giovane, mentre è imminente il contratto con il nuovo sponsor che sostituirà la Banca Crt. Vorrebbe Renato Dho, l'ala del Cus Torino, ma la destinazione di quest'ultimo sarà quasi sicuramente Alba. Nella trattativa con il Cus avviata dalla società langarola rientra anche l'acquisto del playmaker Guidoni. La squadra di Arioli deve anche assicurarsi una guardia per cautelarsi dal probabile ritiro di Marisio ed un pivot nel caso smettesse anche «Gira» Fissore. Angelo Bianco, pivot del Saluzzo, è uno dei giocatori-chiave del mercato: se lo contendono Collegno, Cus Torino, Toolbest; il suo ritorno al Cus farebbe partire il pari ruolo Unia (Cerea, Collegno?). Il Fossano fa la corte ad un altro ex saluzzese, il regista Di Ciaula per dare la scalata alla serie C. H Biella (serie C) ha ingaggiato Bertetti (ex Vercelli). Ancora qualche flash sulla serie C: lo Junior Casale ha chiesto il pivot Calcagno all'Ipifim, il Derthona ha già chiuso la campagnaacquisti ingaggiando Marco Morani (ex Vadese), l'Alessandria potrebbe privarsi di Fioretti e Pinto, intende confermare l'ala Negro e dare fiducia ad una squadra giovane (con il lancio di Moncalvi, Lo Manto e del sedicenne Boggia) affidata ad un nuovo allenatore. Renato Botto