«Non ci saranno sorprese come a Parigi»

L'Italia va in campo con i «magnifici 7» Presenti solo quattro uomini e tre donne L'Italia va in campo con i «magnifici 7» In scena Cane, Cancellotti, Nargiso, Camporese, Reggi, Golarsa e Ferrando DAL NOSTRO INVIATO LONDRA — Sono solo sette gli italiani presenti nel tabelloni di singolare di Wimbledon e, cosa rara, questa volta i ragazzi sono più delle ragazze, quattro e tre, a causa del forfait di Sandra Cecchini che ha preferito un periodo di riposo dopo la delusione parigina. In campo maschile, Cane e Cancellotti al sorteggio sono incappati in due teste di serie. Compito improbo per Paolino Cane contro lo statunitense Tim Mayotte (numero 9 del tabellone) che sull'erba di Wimbledon ha sempre fatto parecchia strada: semifinalista nel 1982, nei quarti nel 1981, '83, '86 e '88. Più agevole per Francesco Cancellotti che è incappato contro una testa di serie, come lui poco adatta ai campi in erba. Io statunitense Aaron Krickstein, numero 13 del tabellone, che a Wimbledon non ha mai realizzato risultati apprezzabili. Krickstein potrebbe dare addirittura forfait. Mentre si allenava nel corso del torneoesibizione di Hoylake si è infortunato e deciderà solo in extremis se giocare o no. In caso di vittoria Cancellotti affronterebbe 11 vincitore di Frana-Orabb e quindi con ogni probabilità il tedesco Kuhnen. Compito sulla carta più agevole per Diego Nargiso, capace di impegnare in due tle-break Becker nel torneoesibizione di Hoylake. n mancino napoletano affronterà al primo turno lo svedese Ounnarsson, giocatore più adatto alla terra battuta, e quindi il vincente di Rostagno-Youl per ritrovare eventualmente al terzo turno Boris Becker. Atteso con curiosità anche Omar Camporese, sebbene il suo esordio sull'erba di Bristol non sia stato favorevole, il bolognese affronterà lo svedese Bergstrom per poi giocare con il vincente di Stoltemberg-Botfield e quindi, eventualmente, ritrovare Mats Wilander come a Parigi. Raffaella Reggi guida la pattuglia azzurra sulle ali del buoni risultati conseguiti al tradizionale torneo di Eastobourne. Prima aversaria di «Ratta» sarà la cecoslovacca Langrova, poi la vincente di Orunfeld-Amiach e quindi Arantxa Sanchez al terzo turno. Laura Golarsa affronterà la massiccia argentina Mercedes Paz mentre la genovese linda Ferrando in contrerà l'australiana Field. r. c.

Luoghi citati: Italia, Londra, Parigi