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Il mistero dei «fuochi» di San Giovanni Il mistero dei «fuochi» di San Giovanni Per sicurezza il Comune ha dovuto spostare lo spettacolo pirotecnico in piazza d'Armi - Per un disguido non tutti i torinesi sono stati informati e migliaia di persone sono andate inutilmente ai Murazzi San Giovanni all'insegna di un equivoco con migliaia di persone lungo i Murazzi per assistere allo spettacolo pirotecnico, mentre gli specialisti della ditta «Panzera» di La Loggia avevano montato le «batterie» in piazza d'Armi. Proteste, confusione di auto in centro, ma alla fine tutto si è risolto anche se in mezzo a mille inconvenienti: centomila persone sono riuscite a prendere «posizione» in tempo e per trenta minuti hanno potuto godersi i «fuochi», in una cornice non consueta pe: i torinesi abituati alle rive del Po, tuttavia egualmente suggestiva con la torre «Maratona» illuminata a giorno e al centro di una cascata di stelline. Cosa era successo? L'assessorato comunale al Turismo, quello di Lorenzo Matteoli, ha dovuto fare una prima variazione di programma due settimane fa. Per ragioni di sicurezza, lo spettacolo non poteva essere fatto ai Murazzi perché le «batterie» dovevano essere montate nei giardini Ginzburg, dove in questi giorni è in corso la Festa dell'Unità. I funzionari a questo punto hanno pensato al Borgo Medievale, ma all'ultimo momento hanno dovuto cambiare idea, anche in questo caso per motivi di sicurezza: l'area è troppo piccola per ospitare migliaia di persone. Ed ecco che è ve¬ nuto fuori, all'ultimo momento, il progetto di piazza d'Armi: zona centrale, sufficientemente spaziosa per accogliere il pubblico in sicurezza. Tutto bene, dunque, per l'organizzazione. Ma i vari comunicati stampa, diffusi per rendere note le tre variazioni, hanno involontariamente generato una grande confusione. Invero l'assessorato al Turismo ha cercato di informare 1 torinesi mobilitando i suoi funzionari che a partire da venerdì sera, nel corso di tutte le manifestazioni promosse per Ben Giovanni, con altoparlanti hanno comunicato l'ultima modifica del programma. Gli sforzi, però, non sono stati sufficienti: cosi sabato sera ai Murazzi migliaia di persone sono rimaste inutilmente per ore a scrutare il cielo e ad imprecare. C'è voluto un bel po' prima che si diffondesse la notizia che i «fuochi» erano in piazza d'Armi e quando ciò è avvenuto una marea di auto si è diretta verso lo Stadio: caos incredibile in tutte lè vie e i corsi del centro, bloccato pure corso Moncalieri. Inutile l'intervento dei vigili urbani. Alla fine ce l'hanno fatta in centomila a raggiungere piazza d'Armi in tempo. Sdraiati suU'erba, cóme a Villa Borghese, hanno assistito allo spettacolo.