Napoli-caos, fischi a Maradona

Napoli-caos, fischi a Maradona Deludente pari col Pisa, ma le preoccupazioni maggiori sono per il futuro Napoli-caos, fischi a Maradona Diego è uscito al IT, stirato - Uomini contati in vista della finale di Coppa Italia - Bianchi in partenza, e ora si fa il nome di Sonetti dal nostro Inviato BRUNO BERNARDI NAPOLI — Malinconico congedo stagionale (solo stagionale?) dal pubblico napoletano di Diego Maradona, stiratosi dopo 1?' e rientrato negli spogliatoi, con le scarpe in mano ed a testa bassa, tra i fischi della Curva A, la stessa dove, prima della gara con 11 Pisa finita 0-0, era stato appeso un lenzuolo con su scritto «Ottavio Bianchi, detto il magnifico» e frasi antl Lega, in un mare di striscioni dei Napoli club che ringraziavano la squadra per 1 brillanti risultati stagionali, in un clima festoso che avrebbe avuto un triste epilogo. Quella scritta sul lenzuolo suonava come un'epigrafe alla memoria dell'allenatore delle storiche imprese che se ne va. La squadra è disorientata (e con l'infermeria piena di infortunati rischia di affrontare la Samp in formazione d'emergenza e di fallire la Coppa Italia) e la gente è stanca anche di tutte le polemiche che la società non riesce ad evitare. Perfino l'amore per Maradona sembra raffreddarsi. Sugli spalti ci sono state risse, sedate a fatica dai carabinieri, tra le opposte fazioni e nell'intervallo c'è stata una contestazione, al grido di 'buffone, buffone» anche nei riguardi del manager di Maradona, Guiilermo Coppola, che ha dovuto abbandonare la tribuna d'onore e raggiungere Diego col quale ha lasciato lo stadio. A questo punto è probabile che si tomi a parlare di una cessione di Maradona all'Olymplque Marsiglia. E Dieguito potrebbe ribadire l'Intenzione di andarsene già stasera nell'ultima trasmissione televisiva a Canale 10. Che farà Feriamo? n presidente tace, ma è teso. La questione Bianchi è precipitata dopo Ascoli e Feriamo deve risolvere 11 delicato problema del nuovo allenatore. Non è facile, giacché Bigon e Mondonlco, 1 due principali candidati, non sono disposti a lasciare il Cesena e l'Atalanta per un contratto annuale, con la prospettiva di scaldare la panchina per un Cruyff o un Beenhakker o, ipotesi remotissima, un Bilardo che però non sembra intenzionato a venire a guidare un Napoli dopo il Mondiale '90 visto che Maradona, a quell'epoca, potrebbe non indossare più l'azzurro. Se uno dei due giovani tecnici rifiuterà l'offerta di Perlaino, come allenatori di ... passaggio si fanno i nomi di Sonetti (in trattative con l'Avellino) e di un ritomo, per la terza volta, di Marchesi o di Vinicio, i Bianchi lascerà dopo la finale di Coppa Italia. Cosa farà? Per accasarsi alla Roma sembra ormai fuori tempo massimo e pretende di essere pagato fino all'ultima lira (850 milioni) anche se passerà un anno da disoccupato poiché, quattro mesi fa fu lui ad offrire a Ferialno la rescissione del contratto, respinta dal presidente. Per ora, come buonuscita, Bianchi ha ricevuto una ... pacca sulla spalla da parte di un tifoso prima di rientrare negli spogliatoi dopo l'ultima recita casalinga, dopo quattro anni esaltanti e tormentati. Un divorzio fortemente voluto dal tecnico che d terrebbe a concludere in bellezza il 28 giugno a Cremona. Ma oltre a Careca, sul cui recupero con la Sampdoria ci sono ancora seri dubbi, rischia di affrontare la sfida decisiva di Coppa Italia senza Maradona che, essendo a corto di allenamento, si è bloccato per una distrazione al bicipite femorale destro, e senza Carnevale, che Ieri ha riportato una distorsione alla caviglia destra. In compenso, rispetto all'incontro con il Pisa, rientreranno sicuramente Giuliani e De Napoli. Basteranno a difendere l'i-O dell'andata? Ieri mezzo Napoli ha faticato con il Pisa e non è riuscito a battere una squadra già In Serie B ma dignitosa. Alle assenze di Careca, De Napoli, Ferrara e Giuliani, si sono aggiunte quelle di Maradona (sostituito al 18' con l'opaco Romano) e di Carannante, dolorante al piede sinistro e rimpiazzato da Bigliardl. Non è bastato l'impegno di Alemao, autore di un'altra bella prestazione e acclamato dalla folla, e quello di Carnevale, né l'ottima prova di Fusi per piegare Gradina (che ha neutralizzato due pericolosissime punizioni di Renica) e gli ospiti che hanno colpito al 38' una traversa con Piovanelii (su deviazione di DI Fusco, finalmente impiegato come portiere dopo l'esordio stagionale da centravanti che sollevò tante polemiche ad Ascoli) ed a cinque minuti dal termine, su contropiede di Bernazzani hanno sfiorato il gol-beffa: Di Fusco, con una grossa parata, ha sventato la minaccia. Una sconfitta del Napoli, fischiato dal pubblico e tallonato dal Milan ad una lunghezza, sarebbe stata davvero il colmo. 0-0 Napoli: Di Fusco 6,5; Corradini 6, Prancini 6; Fusi 6,5, Alemao 7, Renica 6; Carannante sv (27' Bigliardl 6), Grippa 6, Neri 6, Maradona sv (18* Romano 5,5), Carnevale 6,5. Ali. Bianchi 6. Pisa: Gradina 6,5; Cavallo 6, Lucarelli 6 (85' Gazzaneo sv); Faccenda 6, Elliot 6, Boccali-esca 5,5; Bernazzani 6, Cuoghi 6, Incocciati 6, Been 6 (92' Dianda sv), Plovanelll 6. Ali. Giannini 6. Arbitro: Trentalange 7,5. Ammoniti: 8' Boccafresca. Spettatori: paganti 858, incasso di 32.935.000 lire, abbonati 54.122, quota partita di 1.024.959.353 lire. Napoli. Maradona lascia il campo tra i fischi dei tifosi