E Diego ha rischiato le manette

E Diego ha rischiato le manette E Diego ha rischiato le manette L'argentino, che ha riportato una distrazione al bicipite femorale destro, all'uscita dallo stadio ha avuto un forte battibecco con un finanziere di RINO D'AMELIA NAPOLI — Fischi, insulti, botte tra tifosi. Si è chiuso cosi il campionato del Napoli. Era l'ultima partita casalinga e la gente ha reagito come nessuno avrebbe potuto immaginare: fischi al proprio idolo, Diego Maradona. E' accaduto poco dopo il quarto d'ora. Maradona si è avvicinato alla panchina e ha chiesto la sostituzione. Accusava un fastidio alla coscia destra. Si è avviato negli spogliatoi a piedi scalzi. Dagli spalti prima fischi isolati, poi un coro e persino qualche accusa: 'Pagliaccio, buffone, vattene!» si è sentito gridare. In cinque anni non era mal accaduto. Sta diminuendo il feeling tra il capitano e 1 tifosi. La gente è stanca delle continue bizze dell'argentino: allenamenti saltati, il ripetuto desiderio di andar via. Ieri pomerìggio qualcuno lo ha anche accusato di avere provocato l'addio di Bianchi. Ieri, Infatti, era anche l'ultima partita dell'allenatore al S. Paolo. Maradona ha riportato una distrazione al bicipite femorale destro. Oggi farà un'ecografia. Si precipiterà da Milano anche il prof. Oliva, suo ortopedico di fiducia. Poco dopo l'inizio della ripresa, mentre i compagni ricevevano altri fischi, lui ha guadagnato la via di casa. Ma nell'androne dello stadio ha avuto un battibecco con un agente della Guardia di finanza. Sono volate parole grosse. Quasi al limite dell'oltraggio. E Maradona ha rischiato addirittura le manette. Poi ha lasciato Fuori grotta insieme al suo manager, la compagna e la figlia Dalmita. Frastornati, i giocatori. Renica ha detto: •Non ho capito quei fischi. Evidentemente a Napoli sono abituati ad alti livelli e vorrebbero sempre vincere. Ma non è possibile. Abbiamo disputato 58 partite e queste fatiche hanno distrutto la squadra. Noi e la Sampdoria contiamo parecchi infortunati. Fisicamente stavamo bene, ma siamo stati disordinati sul piano tattico. Ci sono venuti a mancare uomini importanti, e non potevamo più mettere in pratica i nostri schemi. Ora ci teniamo ad arrivare secondi ih campionato e a vincere la Coppa Italia, ma in queste condizioni è difficile. I tifosi napoletani possiamo riconquistarli in queste ultime due gare'. Anche Francini si è mostrato sorpreso: •Non riesco a capire, è stato qualcosa di strano. Maradona è uscito per infortunio e la gente probabilmente non ha realizzato. Indubbiamente lo spettacolo non è stato dei migliori. Dispiace anche a noi, tenevamo a chiudere bene davanti ai nostri tifosi. Ora speriamo di recuperare qualcuno, altrimenti sarà dura vincere la Coppa Italia-. E Bianchi? Indifferenza totale per l'allenatore. La gente non lo ha applaudito, neanche fischiato. Come se non ci fosse stato ieri il tecnico al 8. Paolo. Tutto previsto. I tifosi, organizzati e non, si erano passati parola: 'Niente cori prò Bianchi e neanche contro'. Hanno osservato tutti la disposizione. E Bianchi a fine partita ha cosi commentato: •/ fischi? Io quando sto in panchina non sento nulla. Certo, nelle condizioni in cui eravamo non sarebbe stato facile fare una goleada e dare spettacolo. Abbiamo sostenuto tantissimi impegni ed è anche normale adesso accusare qualche battuta a vuoto'. L'allenatore adesso è preoccupato per la conquista dell'altro obiettivo, la Coppa Italia: 'In queste condizioni, c'è da essere pessimista. Mancano tantissimi giocatori per infortunio e non è facile recuperarli in breve tempo'. Al momento sono fuori Maradona, Carnevale, Carannante, Careca e Ferrara.

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