Muller 11 volte in gol e il Toro spera ancora

Muller 11 volte in gol e il Toro spera ancora / numeri del Campionato a cura di Bruno Colombero Muller 11 volte in gol e il Toro spera ancora Con il gol della tranquillità rifilato ieri a Zenga il brasiliano del Torino Muller s'è portato a quota 11 nella classifica dei cannonieri. Un bottino che gli dà la palma di più prolifico straniero dell'ultima ondata: il granata s'è infatti lasciato alle spalle il «cugino» Rui Barros e il connazionale dell'Atalanta Evair, entrambi fermatisi a quota 10. Dignitoso anche il bottino di Skoro: lo slavo ha messo a segno sette reti, ben cinque delle quali hanno avuto risvolti determinanti sul risultato. Inutili (si fa per dire...) quelle infilate contro la Sampdoria nel turno inaugurale e quella di ieri contro l'Inter. ■ Inter, record svaniti L'Inter, senza i suoi «panzer», a Torino contro i granata ha subito la seconda sconfitta stagionale ed è rimasta per la quarta volta senza gol (gli attaccanti nerazzurri prima di ieri avevano fatto cilecca soltanto contro Verona, Napoli e Milan). Un passo falso quello dei nerazzurri — ormai scudettati — costato un discreto numero di primati. In seguito al ko del Comunale è Infatti svanita la possibilità di migliorare o eguagliare il record dei punti estemi, quello del maggior numero di punti del girone di ritorno ed inoltre ha tolto a Zenga la possibilità di eguagliare il passivo del Cagliari che nel 1966-'67 subì 19 gol appena. ■ Serena come Menu»? Serena, malgrado sia rimasto a digiuno contro il suo vecchio Torino, ha conservato tre lunghezze di vantaggio (22 gol contro 19) sul brasiliano del Napoli Careca e si è portato davvero ad un passo dal titolo di capocannoniere. Un exploit che in casa nerazzurra non si festeggia ormai dal lontano 1971-'72 quando la prodezza era riuscita a Boninsegna. Tre sole volte l'Inter scudettata è anche riuscita a piazzare un suo giocatore al vertice dei bomber: prima di Serena che ha davvero tante possibilità di farcela, l'exploit era riuscito al mitico Meazza nel 1930 e nel 1938 e al già citato Boninsegna nel 1971. ■ Vari Basten quinte triplettista Sfiorato il minimo stagionale dei gol. Se ne sono contati 10 (di peggio s'era fatto soltanto nella 14» giornata con 9) ben sei dei quali sono stati messi a segno al Meazza dove il Milan ha travolto l'Ascoli. Nel rotondo 5-1 con il quale i rossoneri hanno liquidato i marchigiani fa spicco la tripletta dell'incontenibile olandese Van Basten portatosi a quota 17 alle spalle soltanto di Serena e Careca. Van Basten è il quinto triplettista stagionale (in Coppa Campioni, contro il Victocha aveva fatto poker), prima di lui la prodezza era riuscita a Virdis, Cereca, Carnevale e Tita. ■ Che 13 il Verona... A forza di 0-0 il Verona s'è impegolato in zona Serie B. L'undici di Bagnoli quest'anno ha infatti largamente migliorato il record degli 0-0. Lo ha portato a quota tredici, il tetto precedente era di undici pareggi senza gol ed era stato stabilito una prima volta dal Torino di Rocco nel 1963-'64 e successivamente ripetuto dalla Juventus di Heriberto Herrera nel 1965-'66 e dal Mantova di Cade nel 1966-'67. I gialloblù nella classifica dei gol fatti sono penultimi: hanno trovato il bersaglio diciotto volte contro le sedici del Pisa retro-

Luoghi citati: Napoli, Torino, Verona