Lecce, morta bimba di 19 mesi E' colpa della vaccinazione?

Lecce, morta bimba di 19 mesi E' colpa della vaccinazione? Il padre l'ha scoperta agonizzante nel suo lettino Lecce, morta bimba di 19 mesi E' colpa della vaccinazione? !L'antimorbillo può provocare (raramente) uno choc - Tra 2 mesi gli esiti dell'autopsia LECCO — Alice Airoldi, una bimba di 19 mesi, è morta nel sonno, a Valgreghentino. Comune della Brianza lecchese (poco più di 2 mila abitanti), il giorno dopo la vaccinazione contro il morbillo. E' stata uccisa dalla vaccinazione? Per rispondere all'interrogativo il sostituto procuratore della Repubblica di Lecco. Annamaria Delitala, ha disposto l'autopsia, eseguita nella tarda mattinata di sabato. L'esito degli esami si conoscerà solo fra due mesi, il periodo che i periti si sono presi per rispondere ai quesiti posti dalla magistratura. Fra gli interrogativi soprattutto uno: se ad aver provocato l'improvvisa quanto, almeno per ora, inspiegabile morte di Alice, possa esserci la vaccinazione antimorbillo effettuata sulla bambina il i, a a a a o. a si i, o iole ci o il giorno prima del decesso, che risale a giovedì della scorsa settimana. Si tratta di caai rarissimi in medicina, ma la casistica insegna che la vaccinazione cui è stata sottoposta Alice può innescare una reazione, tipo choc anafilattico, che può risultare letale. I responsabili dell'unità socio-sanitaria locale n. 16 di Lecco, per fugare dubbi e allontanare preoccupazioni, hanno già provveduto a far effettuare un'indagine a tappeto presso tutte le famiglie di bambini vaccinata contro il morbillo, per accertare lo stato di salute dei bambini sottoposti negli ultimi giorni a questo tipo di vaccinazione. Dall'indagine, simra. non è emersa l'esistenza di reazioni. Nel frattempo a- Valgreghentino si sono svolti i fune¬ rali della piccola Alice. Gli abitanti del picolo Comune si sono stretti attorno al dolore della famiglia: a seguire la piccola bara bianca c'era, praticamente, tutto il paese. Ad accorgersi dell'accaduto era stato il padre Livio Airoldi, 36 anni, commerciante, che aveva trovato la figlioletta, priva di vita, nel suo lettino. La madre, Battistina Cagliane 27 anni, insegnante di musica alle medie del paese, in attesa di un secondo figlio, in quel momento si trovava a scuola impegnata negli scrutini. Prima di uscire di casa, la donna aveva messo a letto la bambina, così come faceva ogni giorno dopo averle dato da mangiare. Ad Alice avrebbe pensato il padre. L'uomo quando verso le 16 ha raggiunto la camera della figlia, l'ha trovata eia cianoti¬ ca. L'Airoldi ha chiesto aiuto, ha cercato di rianimare la bambina praticandole la respirazione bocca a bocca, ma il tentativo non è servito a nulla, cosi come la corsa all'ospedale di Lecco, dove i medici non hanno potuto che constatare il decesso della bambina. Il referto medico attribuisce genericamente la morte di Alice ad un arresto cardiocircolatorio. Gli stessi medici però hanno sollecitato un intervento della magistratura che. a sua volta, ha affidato ai periti il compito di far piena luce sulla morte. Un'altra ipotesi (che appare tuttavia meno probabile) sulla quale i periti dovranno pronunciarsi è quella di un rigurgito che avrebbe soffocato la bimba nel sonno. Marco Marcili

Persone citate: Airoldi, Alice Airoldi, Annamaria Delitala, Livio Airoldi

Luoghi citati: Lecce, Lecco, Valgreghentino