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In Spagna «voglia di stabilità» Lisbona, monito per Cavaco Silva Trionfa il partito del non voto nella penisola iberica In Spagna «voglia di stabilità» Lisbona, monito per Cavaco Silva NOSTRO SERVIZIO MADRID — Voglia di stabilità politica e quindi riconferma, nelle europee, per il partito socialista di Felipe Gonzalez e leggero monito per il partito socialdemocratico di Anibal Cavaco Silva. E una massiccia astensione, dai 15 ai 20 punti in più rispetto a quella registrata nel 1987: il 45 per cento in Spagna (nel '87 il 32 per cento) e 50 per cento in Portogallo (28,5 per cento). Sono queste le indicazioni politiche che hanno offerto, in questa tornata elettorale, i due Paesi, a tre anni e mezzo dall'ingresso nella Cee. In Spagna, dove si è votato giovedì, i risultati ufficiali sono stati resi noti ieri sera alle 22 dal ministro dell'Interno José Luis Corcuer. Ma già le proiezioni di giovedì notte avevano delineato quasi perfettamente il quadro che è stato offerto ieri sera e la ripartizione dei 60 seggi in palio. I socialisti, pur aumentando in percentuale e raggiungendo il 39,5 per cento, perdono un seggio e passano da 28 a 27 seggi. n conservatore Partido Popular, perde 2 dei 17 seggi che aveva e passa dal 24,6 al 21,4 per cento. Il centrista Cds di Adolfo Suarez scivola dal 10,2 al 7,1 per cento e dei 7 seggi che aveva ne conserva 5. La coalizione del comunisti,' Iu, guadagna brìciole passando dal 5,2 al 6 per cento e dai 3 seggi che aveva a 4. 19 seggi rimanenti sono stati così suddivisi: 7 a 6 partiti regionali e 2 alla coalizione capeggiata da Ruiz Mateos che rappresenta la sorpresa di queste elezioni. I socialisti, che i sondaggi davano come perdenti, non nascondono la loro soddisfazione. Ieri sera nella sede madritena del Psoe, hanno organizzato una grande festa. Mentre in un padiglione del Parco Casa de Campo il governo di Felipe Gonzalez ha offerto una festa 'istituzionale- cui hanno partecipato un migliaio di invitati. Aria tato ieri dalle 8 alle 19, erano in palio 24 seggi. L'affluenza è stata bassa nella mattinata per poi aumentare di ora in ora. Le prime proiezioni ufficiali discordano dai risultati dei sondaggi. Il Psd del premier Cavaco Silva ha perso 1 dei 10 seggi che aveva conquistato nell'87. I socialisti, che si sono presentati con il Prd, ottengono una modesta vittoria e guadagnano uh seggio arrivando ad 8. I democristiani di Cds probabilmente perdono 1 seggio (ora 4 seggi), mentre la coalizione Cdu (comunisti e verdi) ottiene 4 seggi guadagnandone I. Nel referendum su Cavaco Silva il vero dato importante in queste europee sembrerebbe dunque che i portoghesi abbiano manifestato un certo grado di sfiducia che potrebbe creare problemi alla governabilità del Paese. Gian Antonio Orighi lugubre, invece, nella sede del Pp che ha annullato la conferenza stampa prevista, ed in quella del Cds, dove Suarez si è arrampicato sugli specchi per cercare di giustificare la pesante sconfitta. In Portogallo, dove si è vo¬ Il socialista Felipe Gonzalez