Fa sua l'eredità e nasconde la paziente

Fa sua l'eredità e nasconde la paziente Fa sua l'eredità e nasconde la paziente BOLZANO. Il sospetto è fondato: la giovane infermiera ha approfittato delle condizioni di salute dell'anziana assistita per assicurarsi un'eredità da dieci miliardi. I giudici di Merano, in provincia di Bolzano, hanno deciso di rinviare a giudizio Gabriela Mayr, un'infermiera di Vienna, accusata di sequestro di persona e circonvenzione d'incapace. Una storia che sembra uscita dalla penna di Agata Christie. Tutto è cominciato quattro anni fa. Protagoniste Sono due donne. La prima è Friedrieke Stodolowsky, una vedova di novantuno anni, componente della famiglia dell'impero Dunhill, che fino all'87 risultava ospite della ca¬ sa di cura «Villa Eden» di Merano. La seconda è la sua infermiera e dama di compagnia, l'austrìaca Gabriela Mayr, trentadue anni. La giovane è stata adottata dalla vedova Stodolowsky, è si è accaparrata i dieci miliardi dell'eredità. Subito dopo le due donne sono scomparse nel nulla. Secondo gli accertamenti compiuti dai magistrati, la Mayr avrebbe fatto sparire la ricca signora. «L'ha tolta di mezzo per rendere impossibile accertare l'incapacità d'intendere e di volere della vedova; altrimenti l'adozione sarebbe risultata invalida, e l'infermiera avrebbe perso l'eredità», [r.cri.]

Persone citate: Agata Christie, Dunhill, Gabriela Mayr, Mayr, Villa Eden

Luoghi citati: Bolzano, Merano, Vienna