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«Eutanasia a Bolzano» «Eutanasia a Bolzano» BOLZANO DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Funzionari della Questura di Bolzano hanno compiuto nei giorni scorsi accertamenti presso l'ospedale distrettuale di San Candido, un paese turistico di tremila abitanti in Val Pusteria, richiedendo dati sui casi di morte e sul personale medico e paramedico. Sulla vicenda viene mantenuto il più stretto riserbo sia da parte della questura, sia da parte della procura di Bolzano alla quale sarebbe stato presentato un rapporto.. Secondo quanto si è potuto apprendere, gli accertamenti sarebbero stati originati da un esposto anonimo nel quale sarebbero stati denunziati casi di eutanasia nell'ospedale. Il direttore sanitario dell' ospedale, Hubert Lechner, ha dichiarato di essere «assolutamente tranquillo». «Nel 1988 — ha aggiunto — si sono registrati cinquantasei decessi rispetto a circa tremila ricoveri, il che determina un tasso di mortalità del tutto normale. Non mi preoccupo affatto». L'ospedale di San Candido fa parte dell'Usi Est della provincia di Bolzano e dispone di 109 letti. Nella struttura lavorano 13 medici ed un centinaio di paramedici nei reparti di medicina, malattie infettive, chirurgia, otorino, ginecologia, laboratorio di analisi e radiologia. Ieri la notizia ha amareggiato le autorità sanitarie dell ospedale che escludono anche responsabilità da parte del personale medico e infermieristico. Quando Lechner, rientrato dalle ferie, si è sentito porre dai giornalisti domande circa l'intervento degli inquirenti si è detto molto sospreso: «Ho telefonato alla procura della Repubblica di Bolzano — ha detto — per avere maggiori informazioni, ma non mihanno saputo dire nulla se non che sono in attesa di un rapporto da parte della questura. E' certo che l'iniziativa è partita per dovere d'ufficio sulla base di una lettera anonima. Che cosa contenga la lettera non lo so; sta di fatto che almeno per il momento non ci sono accuse precise. Allo stato attuale non so che cosa ribattere, se non che si tratta di un'insinuazione infondata». Il medico ha aggiunto: «Ho sentito che qualcuno ha ipotizzato un possibile caso analogo a quello dell'ospedale di Lainz (l'ospedale di Vienna dove un numero imprecisato di anziani fu praticamente eliminato da alcune infermiere). E' un sospetto di omicidio che non posso accettare. E' davvero una storia incredibile». Anche gli inquirenti non hanno fornito notizie. Ieri è stato risposto con un «no comment» ad ogni richiesta di ulteriori spiegazioni. Giancarlo Ansaloni