Caccia ai sette intellettuali ribelli

Caccia ai sette intellettuali ribelli EPURAZIONI Caccia ai sette intellettuali ribelli PECHINO. Nel mirino del regime sono tutti gli intellettuali e i dirigenti che hanno maggiormente premuto per le riforme. Tra loro sette intellettuali che compongono una lista di ricercati da arrestare con urgenza. Yan Jiaqi, capo dell'Istituto di politologia dell'accademia delle scienze sociali. Anche la moglie Gao Gao è ricercata, si pensa che i due siano riusciti a fuggire ad Hong Kong. Wan Runnan, scienziato, uno dei fondatori della più grossa azienda privata di Pechino, che opera nel settore elettronico. Wan ha finanziato una fondazione di ricerca che si è pronunciata apertamente contro la proclamazione della legge marziale nella capitale, Chen Yizi, capo dell'isti¬ tuto per la ristrutturazione dell'economia, che ha proposto audaci esperimenti di riforma, uno stretto collaboratore di Zhao Ziyang. Bao Zunxin, uno storico dell'Accademia delle scienze sociali. Su Xiaokang, autore della sceneggiatura del controverso documentario televisivo «Elegia di lìn fiume», nel quale si attacca con veemenza la chiusura e la natura conservatrice della cultura e della politica cinesi. Wang Juntao, caporedattore dell'Economie Weekly, un settimanale distintosi per le sue spregiudicate prese di posizione a favore dell'economia di mercato. Chen Ziming, un noto economista che insegna a Pechino. [Ansa]

Persone citate: Bao Zunxin, Chen Yizi, Chen Ziming, Wang Juntao, Zhao Ziyang

Luoghi citati: Hong Kong, Pechino