E il bolide vola tra la folla

E il bolide vola tra la folla MOTO Grave incidente nel mondiale ad Assen e giornata da dimenticare per gli italiani E il bolide vola tra la folla L'inglese Bosworth rompe il manubrio della sua Aprilia: tre spettatori feriti, uno in condizioni precarie - Cade Gianola, rompe il motore Cada loia - Successi di Rainey, Roth, Spaan e Oettl ASSEN — Giornata nera per il motociclismo e per i piloti italiani nel Gran Premio d'Olanda valido per il mondiale.-Una serie di incidenti ha turbato le gare che hanno visto i nostri piloti protagonisti di una trasferta da dimenticare. Se si esclude il quinto posto di Pier Francesco Chili nella 500, mai è andata così male ai «tricolori- che partecipano al campionato con ambizioni da podio. La prova più titolata è stata vinta dall'americano Wayne Rainey (Yamaha) il quale ha potuto approfittare dell'abbandono del connazionale Kevin Schwantz, vittima di un guasto meccanico alla sua Suzuki, mentre si trovava saldamente al comando. Rainey ha potuto così incrementare il suo vantaggio in classifica su Lawson (Honda) che si è piazzato secondo alle sue spalle e davanti al francese Christian Sarron. Ma è stata forse la prova meno spettacolare ed interessante, finita con larghi distacchi fra i pro¬ tagonisti. Le altre corse invece sono state caratterizzate da molte incertezze e dai successi dei tedeschi Peter OettHin vola-, ta su Herreros) della classe 80 e Roth nella 250 è dalla affermazione, bellissima, allo sprint, del veterano olandese Hans Spaan (35 anni) allo sprint sull'astro nascente spagnolo Criville nella 125. Ma la giornata non ha avuto solo risvolti agonistici: purtroppo si è verificato ancora un gravissimo incidente, che avrebbe potuto anche avere conseguenze catastrofiche coinvolgendo il pubblico. Nella prova delle 250 l'Aprilia dell'inglese Nigell Bosworth, caduto in piena velocità al fondo del rettifilo, pare per la rottura del manubrio, è volata tra la folla. Mentre il pilota se l'è cavata con qualche contusione, il bolide ha colpito tre spettatori. Due sono rimasti feriti in modo non grave, uno invece versa in pessime condizioni a causa di una fortissima com¬ mozione cerebrale e di una frattura alla gamba. In mattinata, come se non bastasse, un minibus dell'organizzazione aveva investito un tifoso (frattura della colonna-vertebrale) €rfl;ffencese Dominique Sarron, durante le prove libere, è andato a terra riportando una lussazione alla spalla che gli ha impedito di gareggiare. Tornando agli italiani, nulla da fare. Gianola è clamorosamente scivolato sull'asfalto a pochi giri dalla fine della 125. mentre si trovava in terza posizione e dava l'impressione di poter ancora avvicinare Criville e Spaan, dopo avere ingaggiato uno splendido duello con i rivali, impegnati in continui reciproci sorpassi. Luca Cadalora ha invece dovuto lanciare strada libera agli avversari nella 250 per grippaggio del motore della sua Yamaha, mentre Loris Reggiani è caduto. Federico Urban Classe SO: 1. Oettl (Ger) su Krauser; 2. Herreros (Spa) Derbi a 34/100; 3. Dorflinger (Svi) Krauser a 57/100; 9. Priori (Krauser). Mondiale: 1. Oettl e Herreros p. 75; 3. Dorflinger 6». * *** Classe 125: 1. Spaan (Ola) Ronda; 2. Criville (Spa) Cobasa20/100; 3. Miralles (Spa) Cobas; 6. Gresini ( Aprilia ); 13. Debbia (Aprilia); 16. Brigaglia (Garelli): 17. Romboni (Honda). Mondiale: 1. Criville p. 92; 2. Gianola 81; 3. Spaan 78. CTasse 250: 1. Roth (Ger) Honda; 2. Pons (Spa) Honda a 39/100; 3. Cornu (Svi) Honda a 78/100: 9. Lucchi (Aprilia); 12. Caracchi (Honda); 15. Rota (Aprilia); 18. Ricci (Aprilia). Mondiale: 1. Pons p. 163; 2. Roth 103: 3. Cornu (Svi) 100. Classe 500: 1. Rainey (Usa) Yamaha; 2. Lawson (Usa) Honda a 6"576; 3. C. Sarron (Fra) Yamaha a 9"846:5. Chili (Honda); 12. Valesi (Yamaha); 18. Valdo (Honda); 20. Papa (Paton). Mondiale: 1. Rainey p. 143: 2. Lawson 127: 3. C. Sarron 97.