Solidarnosc è pronta a bocciare Jaruzelski

Solidarnosc è pronta a bocciare Jaruzelski In pericolo la rielezione del generale alla presidenza Solidarnosc è pronta a bocciare Jaruzelski Il primo «forum» del sindacato rafforza l'ala dura VARSAVIA — Tra senatori e deputati di «Solidarnosc» sta prevalendo la decisione di votare contro l'eventuale candidatura di Jaruzelski, anche se non è stata presa una decisione definitiva sull'atteggiamento da assumere per l'elezione del presidente della Repubblica. li problema ha costituito uno degli argomenti principali al primo -forum" che ha riunito i parlamentari di Solidarnosc, tenutosi ieri all'Università di Varsavia. Malgrado il lungo dibattito, tuttavia, non si è ancora trovata una linea unitaria. La stragrande maggioranza dei parlamentari dell'opposizione intende comunque rispettare aUa lettera la volontà dei loro elettori, contrari all'elezione del generale Jaruzelski. Lech Walesa, intervenendo alla riunione, ha sottolineato che Solidarnosc non intende presentare un proprio candidato alla presidenza, ma -intende votare come desidera la nazione-. Ha aggiunto che «se il partito comunista ha pagato nelle ultime elezioni per 45 anni di potere gestito in modo inefficiente, allora il generale Jaruzelski deve assumersi la responsabilità per tutto quello che è successo'. n contenzioso fra regime e sindacato rischia quindi rli esplodere prima del previsto malgrado le rassicuranti dichiarazioni post-elettorali da entrambe le parti. Ci si può attendere che Solidarnosc si pronuncerà definitivamente in merito dopo la riunione plenaria del comitato centrale del poup. durante la quale sarà designato ufficialmente un candidato, tanto più che la prossima riunione del «forum» è prevista solo per il 29 giugno. Deputati e senatori dell'opposizione hanno inoltre deciso ieri di creare un «Club parlamentare cittadino». Alla sua presidenza è stato eletto il professor Bronislaw Geremek, il quale diventa, di fatto, capogruppo. Avrà per vice Andrzej Wielowieyski. Tutti e due sono consiglieri di Walesa. (Ansai

Persone citate: Andrzej Wielowieyski, Bronislaw Geremek, Jaruzelski, Lech Walesa, Walesa

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