Giovane russo cadavere nel vano carrello d'un jet di Mario Ciriello

Giovane russo cadavere nel vano carretto d'un jet Trovato a Londra su un 747 giapponese giunto da Mosca Giovane russo cadavere nel vano carretto d'un jet E' morto asfissiato e congelato - Probabile un tragico tentativo di fuga □AL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Per la polizia, il caso non è ancora chiuso, il mistero resta: ma i più non hanno dubbi, a loro avviso la tragedia è politica, il giovane trovato morto su un aereo giunto da Mosca era un dissidente, un fuggiasco alla ricerca di libertà. E' questa la teoria dei funzionari dell'aeroporto di Gatwick e di vari giornalisti, teoria convincente, forse corretta. Tuttavia, il ••giallo» permane e durerà forse per qualche giorno, fino a quando un coroner non si pronuncerà sulla vicenda. I titolisti frattanto già sfoggiano la loro immaginazione, usano le macabre tinte dei thriller. "Il cadavere è giunto dal cielo-, si legge. Il Boeing 747 della Ali Nippon Airways era partito da Tokyo diretto a Londra per un volo pre-inaugurale, di prova. Era vuoto, dunque, portava il solo equipaggio, i vip sarebbero saliti a bordo fra un mese, il 22 luglio. Il jumbo aveva interrotto il lungo viaggio con uno scalo tecnico a Mosca. A Gatwick. il secondo aeroporto di Londra, la crudele scoperta, n jet atterrava mercoledì mattina e. subito, i meccanici trova¬ vano un cadavere nello spazio, nel vano che accoglie il carrello, n cadavere di un giovane. Sui 21 anni, pare. In una tasca, i documenti, tutti in russo. Un passaporto, anche. Scotland Yard si metteva in contatto con Mosca e tendeva sulla vicenda un velo di segretezza. Ma qualcosa si sa. Si conoscono, ad esempio, le cause della morte. Il portavoce della Ali Nippon Airways ha riferito: «Secondo i medici, la vittima è morta congelata e asfissiata. Una fine spaventosa. Poveraccio. A un certo punto, il giovane deve essere stalo colto dal terrore. Si è trovato solo, prigioniero in una cella dove la temperatura scendeva cui passare di ogni secondo, mentre il jet sfrecciava da Mosca a Londra». Un funzionario di Gatwick ha aggiunto: "Nessuno potrebbe sopravvivere nello spazio riservato al carrello. Manca l'aria, il freddo è brutale. Non basta. A quanto pare, lo sconosciuto fu schiacciato da una delle ruote». E' la società aerea, la Ali Nippon Airways, a sostenere la tesi politica. Un suo dirigente spiega: "Abbiamo esaminato i documenti e, a no¬ stro giudizio, cè qualcosa che non va in quelle carte. Non sono certo in ordine. Il giovane è probabilmente un dissidente, un ribelle, imbarcatosi clandestinatamente a Mosca, durante la sosta, nel tentativo di fuggire dall'Est». Scotland Yard ammette questa possibilità, ma vuole altre prove. I suoi detèctives ricordano che, in teoria, l'uomo potrebbe essere un meccanico, vittima di una disgrazia. Forse, cadde nella mortale cella, mentre verificava l'aereo. E' già accaduto. Già si odono le voci dei dietrologi. Domandano: "Chi ci assicura che Mosca non mentirà? Potrebbe essere un dissidente, ma la polizia sovietica potrebbe occultarne l'identità affermando che era un operaio, un tecnico perito in una sciagura». C'è il rischio che il cadavere resti un ignoto, che la sua tragedia resti un punto interrogativo. Si spera nella glasnost. Nella maggior franchezza di Mosca. Scotland Yard attende. E, come Scotland Yard, attendono tutti coloro che, in Inghilterra e in Giappone, sono commossi e turbati da questa morte nei cieli. Mario Ciriello