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Vertice laico nominato allo lor Vertice laico nominato allo lor CITTA' DEL VATICANO — Lo Ior di mons. Marclnkus non esiste più: la Commissione cardinalizia di Vigilanza ha nominato il «Consiglio di Sovrintendenza» della banca vaticana, nuovo massimo organo amministrativo, e il «prelatoche dovrà seguire, senza poteri, il funzionamento dell'Istituto per le Opere di Religione. Il Consiglio si insedierà il 18 luglio. Tre le caratteristiche della nuova gestione: una presenza ecclesiastica senza poteri decisionali, una professionalità laica dotata di molta forza e una rappresentatività geografica dei membri del Consiglio. A dirigere lo Ior sono stati chiamati cinque esperti finanziari, tutti laici: Philippe De Weck (svizzero), Thomas Macioce (statunitense), Theodor Pietzcker (tedesco occidentale), José Sanchez Asain (spagnolo) e Angelo Caloja (italiano). Seguirà il loro lavoro mons. Donato De Bonis. segretario dello Ior nella scorsa gestione. Il Consiglio nominerà un direttore, un vicedirettore e i tre revisori dei conti. E' un sistema di lavoro a controlli incrociati, che dovrebbe, secondo le intenzioni della Santa Sede, impedire deviazioni e avventure. m. tos.