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Papandreu divorzia Giunto a tempo di record l'imprimatur della Chiesa ortodossa, presto le nozze con Dimitra Papandreu divorzia La fidanzata: «Ora possiamo decidere il nostro futuro» - Il premier, dopo la sconfitta elettorale, pensa alla vita privata NOSTRO SERVIZIO ATENE — Andreas Papandreu é da ieri un uomo libero. L'arcivescovado di Atene, giudice ultimo dei divorzi ammessi dalla Chiesa ortodossa, ha apposto il sigillo liberatorio sul documento che scioglie il suo matrimonio con la moglie americana. Venerdì scorso, Margaret Chand aveva istruito il suo legale a firmare la rinuncia al ricorso in appello. La sentenza, che per essere operante passa all'avallo dell'autorità ecclesiastica, era stata emessa con una procedura durata appena 17 giorni, laddove normalmente occorrono non meno di sei mesi. Il divorzio conseguito da Papandreu è stato motivato con la separazione effettiva di almeno quattro anni fra i coniugi. Quattro mesi fa. quando lo scandalo erotico-finanziario dilagava, sembrava che la vertenza coniugale del primo ministro greco con la moglie dovesse trascinarsi per anni. Ad una prima istanza depositata dal legale di Papandreu, Margaret aveva opposto un atteggiamento da Sfinge. La svolta nella vicenda c'è stata meno di un mese fa, quando le due parti si misero improvvisamente d'accordo per sostituire i termini del primo ricorso. Si disse allora che per raggiungere tale soluzione Papandreu avesse acconsentito ad un negoziato, comprendente la gestione di beni oltre-atlantici alla compagna di 38 anni di vita, e ad assicurare un avvenire politico alla prole. Nelle liste dei candidati del suo partito sono stati infatti eletti, oltre al primogenito Jorgos, che funge da ministro dell'Istruzione Pubblica, anche il secondogenito Nichos, nonché il genero Teodoro Katsanevas. marito della figlia Sofìa. Così si conclude la spinosa love-story del leader socialista con la ex-hostess Dimi¬ tra Liani che negli ultimi otto mesi, unitamente allo scandalo della Banca di Creta, gli è costato una discreta quota di popolarità, a giudicare almeno dalle perdite subite nella recenti elezioni. Ad Atene circola voce che Papandreu e la giovane amica possano sposarsi presto. Sarebbe per entrambi il terzo matrimonio e potrebbe svolgersi in una cerchia di intimi: «Mimi» ha dichiarato la sua preferenza per il rito religioso. Interrogata sulla data, ha risposto: 'Lo decideremo di comune accordo con Andreas'. Nessuno rimarrebbe stupito se lo sposo affrettasse i termini nell'intento di presentarsi il 27 giugno prossimo al vertice di Madrid, dove sembra che, pur dimissionario, rappresenterà il Paese, al braccio della nuova signora Papandreu, snobbata dai capi comunitari nel precedente incontro di Rodi. m. m. Atene. Andreas Papandreu e Dimitra Liani escono dal seggio elettorale dopo il voto di domenica scorsa (Tel. Ap)