Craxi record, Altissimo fuori di Francesco Santini

Craxi record, Altissimo fuori Successi clamorosi e bocciature impreviste nella gara per un posto a Strasburgo Craxi record, Altissimo fuori II segretario socialista ottiene 641 mila preferenze al Sud - Goria (536 mila) al secondo posto Andreotti è terzo con 531 mila - Esclusi tutti i candidati liberali - Delusione per attori e cantanti ROMA — Vincitori e vinti, n record è di Craxi, con 641.467 voti nella Circoscrizione Sud. Secondo posto all'ex presidénte del Consiglio Giovanni Goria con 536.000 voti, terzo Andreotti. Con 531.144 preferenze, il ministro degli Esteri conquista la circoscrizione di Nord-Est. Segue Forlani: 444. 498 preferenze. Clamorosa l'esclusione di Renato Altissimo, bocciato a Nord-Ovest, con il pli che non sarà rappresentato a Strasburgo. Un successo strepitoso per Craxi nel Meridione, un'ottima affermazione, nel serbatoio -bianco» del Veneto, per Andreotti che, da sempre, ha una base elettorale vastissima a Roma e nel Lazio. Stavolta, ha sorpreso tutti, distaccando di molte lunghezze il segretario comunista Achille Occhetto che, nella stessa zona, ha totalizzato 267.568 voti. Tra le donne, la più votata e la de Rosy Bindi (210.000). seguita da Luciana Castellina, candidata del pei, con 163.000 preferenze. Con Renato Altissimo si apre l'elenco amaro dei -grandi esclusi: Il segretario liberale è stato superato da Jas Gawronski, eurodeputato, volto noto della tv. La débàcle del polo laico ha risparmiato Giorgio La Malfa, con 59.757 voti a Nord-Est, Bruno Visentini, con 20.626 suffragi al Centro, e Marco Pannella, al Sud. con circa 60.000 preferenze, in fotofinish — nelle notizie confuse delle prime ore — con l'attore Michele Placido, il protagonista della -Piovra-. Esclusa, come Placido, la capolista Elena Croce, figlia del filosofe, arrivata a conquistare il terzo posto. Per gli altri, del polo laico, un disastro. Soltanto Elda Pucci, ex sindaco democristiano di Palermo, riscuote un'ottima ma inutile affermazione personale — dopo aver lasciato la de peri laici — con 68.000 voti nelle Isole. Supera l'esame del voto socialista il giornalista Giuliano Ferrara. Ha il secondo posto, subito dopo Craxi, con circa r5O.000T3referenze^neira~~ctrT coscrizione del Centro. Primo escluso. Lelio Lagorio. E' rieletto con il psi l'eurodeputato Enzo Bettiza. che nel 1984 era nella lista pri-pli. Sempre per i socialisti, si affermano, con il sindaco di Torino, Maria Magnani Nova, l'ex socialdemocratico Pier Luigi Romita, l'ex sindacalista Pierre Camiti, l'assessore fiorentino Nereo Laroni. il ministro Antonio La Pergola, ex presidente della Corte Costituzionale. Craxi è eletto in tre circoscrizioni: c'è molta attesa per sapere a chi cederà il seggio europeo. Nella circoscrizione di Nord-Est c'è. al numero due della lista socialista, l'intellettuale Maria Antonietta Macciocchi; al Centro, l'ex ministro della Difesa. Lelio Lagorio; al Sud. l'intellettuale cattolico Giovanni Baget Bozzo. Sono bocciate Anita ed Annita Garibaldi: socialista la prima, polo laico la seconda. Per i socialdemocratici. mra"Strasburgo. Enrico Ferri e Antonio Cariglia. Esclusi il cantante Domenico Modugno. il giornalista Sandro Paternostro, il cardiochirurgo Gaetano Azzolina. Sempre per i socialdemocratici, non ce la fanno Carlo Vizzini e Filippo Caria. Nel collegio di Nord-Ovest, dove più era serrata la gara nella testa di lista de. Goria batte tutti. Secondo. Martinazzoli. terzo Formigoni, che nella città di Milano si prende la rivincita e va al primo posto. Interessante la situazione della de nelle isole: balza in testa, in Sicilia, l'ex presidente del governo regionale, Calogero Lo Giudice, alla sua prima prova europea: scende al terzo posto l'eurodeputato Salvo Lima, dopo il sardo Felire Conlu. Male nella de i medici: bocciato il presidente dell'Ordi¬ ne Eolo Parodi, stessa sorte per il sindacalista della categoria Desiderio Naldoni. Nessuna affermazione nel mondo delio spettacolo: no— ad Ilaria Occhini ( polo laico ). a Salvatore Samperi e Miranda Martino «antiproibizionisti). No anche per l'ex tennista Nicola Pietrangeli (polo laico l. per il cantautore Manfredi e il disegnatore satirico Vincino iantiproibizionisti). Male anche per Emesto Galli della Loggia (polo laicoI. Si per Enzo Bettiza, che prende il posto di Jiri Pelikan. » grandi sconfitti si domandano quanto abbia influito sulla bocciatura la condotta elettorale. In queste ore frenetiche di controllo delle preferenze, restano in seconda linea due percentuali determinanti: quella relativamente bassa, per l'Italia, dei votanti e quella estremamente alta, sempre per il nostro Paese, di schede bianche e nulle. Francesco Santini

Luoghi citati: Italia, Lazio, Milano, Roma, Sicilia, Strasburgo, Torino, Veneto