Tre miliardi e due giocatori per Fuser

Tre miliardi e due giocatori per Fuser Tre miliardi e due giocatori per Fuser E' l'offerta del Milan che Borsano potrebbe accettare - L'under 21 interessa anche Samp e Juve Casagrande dall'Ascoli alla Fiorentina per due miliardi e mezzo - Boniperti insegue sempre Vierchowod MILANO — -Se il Torino dovesse andare in B eia Juventus dovesse offrirmi una maglia, perché dovrei rifiutarla?". In un caldo pomeriggio torinese, Muller ha trovato la battuta giusta per scalciare ulteriormente l'ambiente: il giovanotto brasiliano si è espresso cosi a Telemontercarlo ma la sua frase non va presa come una voglia di «tradire» il Torino. No, l'attaccante guarda avanti, cerca di essere concreto: sa che piace all'Avvocato Agnelli, ma è il primo ad augurarsi che il Torino si salvi (-So che il presidente Borsano è pronto ad allestire una grande squadra: io e Charles faremmo tanti gol...») ma è pronto anche a salvaguardare il proprio futuro. Appunto, Charles. Il Torino sarà presente oggi a Copenaghen con i suoi dirigenti proprio per definirne l'acquisto. E intanto Fuser continua a tenere banco. Il Milan ha offerto tre miliardi più uno o due giocatori per una valutazione complessiva non inferiore a sette miliardi. Un'offerta di grossa portata per un ragazzo che solo quest'anno s'è affacciato prepotentemente alla ribalta della serie A. Un'offerta che, secondo i dirigenti del Milan, dovrebbe tenere a debita distanza quella della Sampdoria ed anche quella fatta dalla Juventus, interessata al giocatore. A questo punto Borsano potrebbe anche accettare e decidere in proposito entro la fine della settimana, come vorrebbe Berlusconi. Il Milan insegue anche un difensore. La scelta riguarda il veronese Pioli ma la battuta di Berlusconi ('Vierchowod e Carboni sarebbero l'ideale per completare la nostra difesa») potrebbe aprire nuove prospettive. L'interessamento per Carboni fa capire che qualcosa non gira con Carobbi. Tra Fiorentina ed Ascoli è stato definito l'accordo per Casagrande: Righetti ha puntato su diversi giocatori, primo fra tutti Lineker, prima di dare mandato a Previdi di rivolgersi nuovamente al mercato italiano. La scelta è caduta sul brasiliano che sta portando l'Ascoli verso la salvezza: già concordato il prezzo con Rozzi, 2 miliardi e mezzo. La Juventus sta abbandonando la pista russa: questione di ore. La notizia del disaccordo fra Michel e il Real Madrid non ha colto di sorpresa Boniperti (che è in cura disintossicante da Chenot a Bolzano) sempre molto attento quando si parla del fuoriclasse spagnolo. Purtroppo per la Juve, il Real non è disposto a cederlo neppure per una cifra clamorosa: il club madri¬ leno sta appianando la controversia. Semmai la Juve continua a inseguire Vierchowod, in concorrenza con il Milan. Alla Sampdoria potrebbe girare Dario Bonetti oppure definire l'accordo solo su contanti. Mantovani sta valutando l'operazione e intanto ha richiamato da Parma il difensore Apolloni, che potrebbe sostituire appunto Vierchowod. Lo stesso Parma sta accordandosi con Scala (Reggina) come allenatore mentre il suo attuale tecnico, Vitali, guiderà il Como. A Napoli stanno aumentando le quotazioni di Rino Marchesi. Maradona f i giornalisti partenopei vogliono l'ex allenatore di Juventus e Como: di lui hanno apprezzato il modo garbato di gestire lo spogliatoio. E poi Sonetti non è disposto a firmare soltanto per un anno mentre Marchesi ha fretta di tornare a lavorare e poi Napoli ha per lui un fascino particolare. Dunque, Marchesi più vicino di tutti alla panchina che Ottavio Bianchi lascerà libera a fine stagione. Per Sonetti non mancano le alternative: lo vuole l'Avellino per rimpiazzare Fascetti, accasatosi col Torino; lo vuole il Pescara per ricostruire la squadra dopo l'ultima esperienza con Galeone. g. gand.

Luoghi citati: Bolzano, Como, Copenaghen, Madrid, Milano, Napoli, Parma, Torino