Ecco fa nuova siheda

Ecco fa nuova siheda Ecco fa nuova siheda ROMA — Un libretto d'istruzioni per l'uso efficace della scheda, un corso d'aggiornamento per i professori chiamati al difficile lavoro di valutazione: ecco le proposte del gruppo di studio che ha elaborato la nuova scheda, destinata a fare il suo ingresso nelle ottomila medie italiane a partire dal 1990. Non ci sarà il voto, ma l'uso di cinque lettere dell'alfabeto: A, B, C, D, E. Esse indicano se l'alunno ha raggiunto o no l'obiettivo indicato dalla programmazione e che può variare da studente a studente. Prendiamo l'italiano. La scheda propone anzitutto una serie di criteri di valutazione: 1 ) comprensione della lingua orale e scritta: 2) produzione nella lingua orale e scritta; 3) conoscenza della struttura della lingua e dei suoi aspetti storico-evolutivi; 4) conoscenza ed organizzazione dei contenuti. Accanto ad essi l'insegnante scriverà A se l'obiettivo della comprensione, produzione, ecc. è stato pienamente raggiunto; B se è stato raggiunto in modo soddisfacente; C se è stato sostanzialmente raggiunto; D ) se è stato raggiunto solo in parte o in modo inadeguato; E) se l'obiettivo non è stato raggiunto. Prendiamo la matematica. I criteri saranno: 1) conoscenza degli elementi propri della disciplina; 2) individuazione e applicazione di relazioni; 3) identificazione e comprensione di problemi, formulazione di ipotesi; 4) comprensione ed uso del linguaggio specifico della materia. ci. gr.

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