Nove anni di tartare alla «spia» dei Kgb di Giuliano Marchesini

Nove anni di tartare alla «spia» dei Kgb L'impiegato che voleva vendere piani militari Nove anni di tartare alla «spia» dei Kgb Processo a Trieste - Fu scoperto da una «talpa» dei servizi segreti I) AL NOSTRO INVIATO TRIESTE—Lavorò per 11 Kgb, tentando di consegnare al servizio segreto sovietico parti di un piano per la nostra difesa. Giorgio Stancic è condannato a 9 anni di reclusione per spionaggio politico e militare, corruzione, rivelazione di notizie di cui è vietata la divulgazione. E' assolto con formula piena dalle accuse di associazione per delinquere e rivelazione di segreti di Stato. Il p.m. Antonio De Nicolo aveva chiesto una condanna a 12 anni. Escono da questa inquietante vicenda giudiziaria, per il momento, 1 sovietici Alexandre vie Vltalj Popov e Nikolaj Kirikkovic Smetankin, personaggi fantomatici, per 1 quali la Corte d'assise ha disposto lo stralcio. Non lo faceva per motivazioni ideologiche, Stancic, 42 anni, nativo di Trieste e abitante in un paesino del territorio jugoslavo, poco oltre il confine di Rabuiese. Soltanto per denaro, e per un pizzico di quello che lui chiama •spirito di avventura». Gli erano stati promessi 150 mila dollari, ne sono circolati mille, prima che l'operazione fosse stroncata dal nostro controspionaggio. Per un pugno di dollari, Giorgio Stancic si è gettato in questa avventura. Potrebbe sembrare una storia balorda, se non ci fosse di mezzo quel progetto per il cosiddetto «Catrin», un sistema elettronico di controllo di un campo di battaglia. Dipendente di un'azienda di Trieste, Stancic è uomo tuttofare, viaggiatore instancabile, poliglotta. La storia che lo condurrà in carcere comincia quando prende contatto con un ingegnere elettronico della società «Meteor» di Ronchi dei Legionari; Il discorso è un poi contorto, infine arri¬ va la «proposta»: collaborare per un certo affare al quale sono Interessati 1 sovietici Ma l'ingegnere va a raccontare tutto ai servizi di sicurezza italiani. Così, per Giorgio Stancic il controspionaggio prepara la trappola. Stancic ha già messo piede nell'ambiente dello spionaggio dopo essere sbarcato a Nuova Delhi, ufficialmente per motivi di lavoro: là ha conosciuto Nikolaj Smetankln. La richiesta di qualche servizio di poco conto, tanto per cominciare. Poi l'invito a prestarsi per qualcosa di più «impegnativo». Stancic chiede all'ingegnere di fargli avere le risposte a otto domande sul- la parte del sistema Catrin in elaborazione alla Meteor. Compenso Iniziale di mille dollari, che ovviamente,il destinatario consegna ai nostri servizi segreti, mettendosi a disposizione per le altre mosse. Ed ecco la mossa successiva: Stancic pretende le risposte scritte ad altre nove domande sul dispositivo elettronico di difesa, perché 1 sovietici vogliono andare a fondo. E qui scatta la trappola: Giorgio Stancic è arrestato dopo avere ricevuto il plico «riservatissimo » in una trattoria della zona industriale di Trieste. E' il 16 febbraio, giorno in cui anche a La Spezia vengono eseguiti arresti per un affare di spionaggio: due operazioni diverse, ma gli stessi interessi rivolti al Catrin. Adesso, il processo per l'intrigo nel quale si è buttato Giorgio Stancic. Mentre rimane fuori da questa vicenda giudiziaria un altro enigmatico personaggio di cui si conosce soltanto il nome, Karl, e del quale nessuno riesce a trovare traccia. L'aula della corte d'assise è rigorosamente vietata al pubblico. I difensori, avvocati Gabriele Cianci e Ugo Casclano, si oppongono a questa disposizione. Ma i giudici ribadiscono che la materia di cui si tratta impone che le porte restino chiuse. Cosi rimangono racchiusi nell'aula i particolari di questa storia di spionaggio. I legali sollevano un'altra eccezione: i responsabii dell'operazione avrebbero riferito in ritardo "ila magistratura. Ma i giudici la respingono. E si va avanti speditamente. Ascoltata la sentenza, Giorgio Stancic se ne va con un mezzo sorrìso. Forse si aspettava che la stangata'fosse più dura. Giuliano Marchesini

Persone citate: Antonio De Nicolo, Giorgio Stancic, Nikolaj Kirikkovic Smetankin, Nikolaj Smetankln, Popov

Luoghi citati: Kgb, La Spezia, Nuova Delhi, Ronchi Dei Legionari, Trieste