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I passi di Long Da Tucci Russo fino al 30 giugno I passi di Long LA mia opera non è urbana e neppure romantica», dice di sé Richard Long, grosso nome collocato solitamente dalla critica nella corrente della Land Art, particolare accezione dell'Arte Concettuale. In realtà : opera di Long non é né soltanto urbana né soltanto romantica: è tutte e due le cose insieme. Di romantico, questo inglese nato a Bristol nel 1945 ha l'interesse e l'amore per la nature, che da anni solca in camminate lunghe giorni e giorni; di urbano, cioè di culturale, ha l'atteggiamento analitico e riflessivo. Lungi dall'abbandonarsi alla natura, egli usa il suo corpo come strumento di una conoscenza interessata a cogliere soprattutto, della natura, i minimi mutamenti, gli aspetti mai notati, che egli poi evidenzia, segnala, raggruppando pietre e legni in cerchi e in linee rette. Cerchi e linee che, simboli di antiche culture celtiche, egli reinventa e codifica in un sistema di segni per «dire», e quindi, come ha scritto Meneguzzo nel catalogo per la sua mostra al Pac di Milano nell'85, «per ricostruire il mondo, cercando di evitare tutte le conformazioni e le interpretazioni già date*. Che Long abbia collaborato ad allargare, con un contributo originale ed importante, i confini dell'arte, é fuori di dubbio. Ma che cosa possiamo vedere noi dei suoi interventi sulla natura? Le fotografie da lui stesso scattate a te¬ stimoniare le sue azioni. Ma Long ha riprodotto, e riproduce, artificialmente, negli spazi del vari musei e delle gallerie, le sue performances. Da Tucci Russo, ha utilizzato un enorme foglio di materiale plastico disposto sul pavimento su cui ha impresso le impronte del suoi piedi e altri fogli su cui ha lavorato con la terra e.con l'acqua. La cosa straordinaria è che questo artista continua a fare oggi le cose che ha fatto sempre: e oggi i suoi lavori hanno lo stesso senso di allora e la stessa elegante, classica direi, semplicità. Si potrebbe aggiungere che, anzi, hanno ancor più senso di allora, in una situazione cosi attenta alla natura come quella di oggi, e in cui si ha di nuovo voglia di chiarezza e di rigore. Anna M mola Richard Long, galleria Turri Russo, eorso Tassoni 56, fino al 30 giugno, orario 10-1230 e 15,30-19: chiuso domenica e lunedi. Richard Long