A cinquant'anni si annoia scrive un romanzo e guadagna due miliardi

A cinquant'anni si annoia scrive un romanzo e guadagna due miliardi li caso del sudafricano Bryce autore di «La forza di chi è s> A cinquant'anni si annoia scrive un romanzo e guadagna due miliardi ROMA-All'età di sedici anni. Bryce Courtenay acquistò a credito In un negozio di Johannesburg la sua prima macchina per scrivere. Quando ebbe saldato tre quarti del conto, la negoziante gii ditte che andava bene cosi: li resto glielo regalava. E ridendo: •Purché un giorno mi dedichi un librai: Sono passati 39 anni. Courtenay, dopo una carriera In Australia nel campo della pubblicità, ti è finalmente messo a scrivere. In un anno — 365 giorni, non uno di più — ha prodotto La forza di chi è solo (pubblicato in questi giorni da Bompiani, pagine 471, lire 25.000), un Insolito feuilleton che si fa strada a gomitate nelle liste del best-seller nel Paesi di lingua Inglese. Il libro è dedicato alla negoziante di Johannesburg, divenuta oggi un'anziana pensionata che ha smesso da tempo di vendere macchine per scrivere e che Courtenay non ha più visto da quando era ragazzo. 'Nella vita bisogna tracciare un piano e seguirlo', dice quando lo Incontriamo a Roma, alla vigilia del suo rientro In Sud Africa dopo 30 anni di esilio volontario. •Quando sposai mia moglie — racconta —, le dissi che saremmo emigrati in Australia, che avrei lavorato fino all'età di 50 anni e che poi avrei iniziato lamia seconda vita, quella di scrittore. E cosi è slato-. Courtenay appartiene al ramo povero di una delle grandi famiglie Inglesi del Sud Africa (U primo governatore di Cape Town era un tuo diretto antenato). Studiò al King Ed wards, li collegio più prestigioso del Paese, e avrebbe dovuto prose- guire lungo quella strada più o meno segnata: laurea ad Oxford e poi la carriera di magistrato. Ma sin da bambino senti una forte repulsione per la segregazione del negri — segregazione che dopo La guerra venne istituzionalizzata con la politica dell'apartheid. Cosi decise di rompere con la famiglia. Lasciò il 8ud Africa, fece un po' di soldi nelle miniere dello Zambia, ti trasferì a Londra per laureami e Infine parti in Australia per lavorare nel campo della pubblicità. In pochi anni arrivò ai vei tlci della J. Walter Thorr.i èon: -La mia vita era un sui cesso: avevo Ire figli, un villa con piscina e due aut italiane in garage. Ma i realtà non stavo mica fasti bene. Mi sentivo sfinito, al l mite del collasso. Spegnei una sigaretta per riacca dente un'altra e avevo l pancia sempre piena di bit •tu. Ecco dunque la svolta, 1' nlzlo della sua «seconda v t a-:-Una sera ero a letto co mia moglie e leggevo un l bro che non mi piaceva. Un

Persone citate: Bryce Courtenay, Cape, Courtenay

Luoghi citati: Africa, Australia, Londra, Oxford, Roma, Sud Africa, Zambia