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La Biellese cambia padrone Dal 1° luglio apparterrà al general manager Stefano Capozucca La Biellese cambia padrone Il dirigente per 11 stagioni ha giocato tra i bianconeri - Ha comprato, con il fratello, tutte le quote della Finanziaria che gestiva la società • «Terrò il club per un anno poi lo cederò» BIELLA — Dal primo lugUo ufficialmente, ma. In realta, già da fine maggio, la BieUese e di proprietà di Stefano Capozucca. 35 anni, da 14 In forza alla società bianconera (per undici stagioni neUe vesti di giocatore ricoprendo 1 ruoli di si upper e Ubero. neUe ultime tre quale general manager). Assieme al frateUo Eugenio, Capozucca neUe scorse settimane ha rilevato le quote del sedici componenti della -Finanziaria- che da oltre un decennio gestiva il club di viale Matteotti, compiendo un'operazione Insolita anche per il turbolento mondo del calcio minore. •L'ho fatto perché a questa società devo molto. Ormai la Finanziaria era minata da gravi dissidi intemi e si era arrivati alla decisione di mettere in vendita il parco giocaiori — spiega Capozucca —. Se il progetto fosse andato in porto la Biellese sarebbe inevitabilmente retrocessa in Promozione-. Il mio obiettivo — prose¬ gue Capozucca — ora è quello di gestire il club per un anno e di cederlo, l'estate prossima, ad un nuovo gruppo. E' chiaro che per raggiungere questo obiettivo ho bisogno dell'aiuto di tutti, dai tifosi agli sponsor, alle forze pubbliche e sociali. Nonostante quello che si continua ad affermare non ho nessuno alle spalle. Conto solo sulla collaborazione di alcuni amici e nell'attaccamento della città verso la squadra di calcio. £' certo, comunque, che non smantellerò la squadra. Anzi l'obiettivo è di rinforzarla e disputare un campionato d'avanguardia. Solo cosi il pubblico accorrerà al Lamormora-. E proprio per tener fede a questo proposito Capozucca ha già annunciato la riconferma, oltre quella di mister Sergio Callgaris. dei principali cardini della formazione passata. In porta giocherà ancora Sandro Beccati, ex Catania e Alessandria, l'atleta più continuo nell ui'.imo campiona¬ to (non per nulla ha vinto U premio Boscardìn riservato al lincili ir bianconero '88-891 e, assieme a lui in difesa sono stati rinnovati gU ingaggi dei marcatori Alessando Righetti e Giorgio Zanlnettl. NeUa Usta dei sicuri bianconeri per il prossimo anno figurano poi Giovanni Biscare, U ventenne centrocampista autore di un ottimo finale di torneo, la mezza punta Alfredo Betz. al suo terzo campionato neUe file deUa BieUese, U bomber Cosimo PistlUo, 14 reti in 23 partite, e U Jolly Mazzia. A questo gruppo dovrebbero aggiungersi il tornante Maurizio Rinino, che, dopo un avvio In salita ha disputato un ottimo girone di ritorno, e, con Ogni probabilità U giovane e grintoso Canoino. Incerte sono le riconferme di MarceUo Oalerotti (U bravo libero e richiesto da un paio di società larari i, del terzino di fascia Volpi e di capitan Franclsca •Molto dipende dalle sue intenzioni — sostiene Stefa¬ no Capozucca —. Fabio ha trent'anni e vorrebbe intraprendere un'attività extracalcistica. Quindi non è detto che rimanga da noi. Potrebbe trasferirsi in una società più iiicina a casa-. Nella lista del partenti di certo vi sono I nomi del centrocampista Scalzi (lo vogliono Cuneo, Voghere.se e Pugliese). deUa punta CavagUà (è richiesto da Acqui e Nizza Millefontii e Zagarta (Interessa la Novese) mentre U portiere Casazza è già rientrato alla Sampdoria. 8ul fronte degU acquisti, anche se U mercato non si è ancora mosso, la BieUese ha sondato il terreno per l'eventuale tesseramento del centrocampista Fava del Bra e del regista Difendi della Pro Lissone. Non è, invece, neppure stata avviata la trattativa con la Solblatese per l'ingaggio di Monti: la società lombarda per la cessione della mezzala ha •sparato» una cifra lunare: 150 milioni. Roberto Eynard