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Al Roland Garros italiani brava gente TENNIS Tutti fuori con onore gli azzurri agli Internazionali di Francia, dove Becker rischia e la Sabatini viene eliminata (come Agassi) Al Roland Garros italiani brava gente Mai a Parigi cinque (su quindici) nostri tennisti sono approdati a! terzo turno - JLa pole positipn alla ventunenne Silvia La Fratta - Camporese il migliore fra gli uomini insieme con l'esordiente Furian (tal nostro Inviato WMQCACtOPPO parigi — «Cosa potevo fare contro il Dio in gonnella del tennis? Lei e Gabriela sono giocatrlci di un altro pianeta, al di sopra di tutte le altre gioca t ria. "osi all'inizio ero molto intimidita ed impaurita, mi tremava addirittura la mano. Giocare per la prima volta al Roland Garros, e negli ottavi affrontare Steffl sui centrale. E dire che prima di scendere in campo avevo fatto training autogeno pensando di giocare contro una normale rivale e su di uno dei soliti campi-. Pur sconfitta In due set. Silvia La Fratta. 21 anni romana nata a Casal Palocco, è come se avesse conquistato Parigi e una laurea prima di quella che spera di raggiungere In biologia. Ha racimolato solo tre frames, ma ha costretto a restare In campo la divina Steffl per ben 03 minuti più di quanto le fosse stato necessario nei precedenti tre match (53' con la Benjamin, 47' con la Fulco. 62' con la Jagerman), quasi il doppio del tempo Impiegato lo scono anno per rifilare un duplice 0-0 In finale alla malcapitata Zvereva. Ma dopo 1 timori iniziali Silvia La FratU ha capato di opporsi con le sue armi di palleggio, di lob, alla potenza della rivale, conquistando in totale 34 punti otto del quali vincenti gli altri errori non provocati di una Oraf impegnata a vincere, senza successo, nd più breve tempo possibile. Con l'eliminazione di Silvia La Fratta si condude l'avventura dd giocatori Italiani nd tabelloni di singolare, sicuramente il bilancio complessivo più lusinghiero dell'era Open (dal 1968 ad oggi). Mal cinque giocatori (Camporese, Cancellotti e Pistoiesi più Oolarsa e La Fratta) erano arrivati al terzo turno del Roland Oarros su di un lotto di quindici ammessi in tabellone (6 uomini e 9 donne, anche se la sfortunata Garrone per Infortunio non è mal scesa In campo). E' un piccolo segno di ripresa e riscatto dopo tante delusioni Donne — Silvia La Fratta, unica Italiana a raggiungere gli ottavi che merita un bel 10 per la serietà, la modestia e la sagacia tattica (lo sfruttare al massimo tutte le soste consentite e no per recuperare flato e concentrazione). Subito dopo viene Laura Golarsa che al terzo turno si è arresa a Silvia Hanlka In una partita che poteva benissimo esere sospesa per oscurità nel terzo set che, come contro la Reggi è stato vinto dalla virago tedesca dagli tncredbill completlni simili ad una maglia della Juve rovesciata. 8ta Golarsa che Reggi potevano battere la tedesca ma hanno pagato alla distanza soprattutto I limiti al servizio (male cronico di tutto il settore femminile Italiano se si pensa che Silvia La Fratta ha ieri commesso ben 7 doppi falli). Voto 8 per Golarsa e Reggi (un turno in meno ma di grande rilievo la vittoria al primo con la Zvereva). Un bel 7 alla giovane Caverzasto. 17 anni a settembre, che per un set e mezzo ha dato scacco alla Garrì «on. Sufficecza per Laura La pi che al 2° turno ha trovato una Paulus In giornata di gran vena. Rimandata solo Sandra Cecchini che dopo un avvio travolgente ri è fatta battere per mancanza di coraggio dalla Paulus. Uomini—Il migliore è stato Omar Camporese seguito a ruota dal giovane Furian che proveniente dalle qualificazioni ha impegnato per quasi quattro ore il più esperto Woodforde al primo turno. Camporese ha confermato 11 suo anno magico. Ha limiti fisici sensibili ma sta migliorando come Venuta del cam¬ po, fiducia nei propri mezzi ed aggressivi là anche se non diventerà mal un fighter stileReggi La sua prova più positiva è stata proprio la gara persa contro un WUander che ammetteva di aver giocato contro l'italiano la sua più bella partita dopo la finale degli US Open vinta contro Le ridi. Scusate se è poco. Camporese 8. Furian il suo vero successo lo aveva ottenuto vincendo le qualificazioni battendo Benhablles, Nyborg e Cocchi e poi lottando a lungo alla pari con l'avversario. Voto: 7 e 1/2. Tomeo positivo quello di Cancellotti che dopo aver superato Paté e Michibata si è arreso a Perez Roldan che come dimostra la gara di Ieri con Becker ha ritrovato la migliore condizione. Voto 7. Torneo positivo anche quello di Pistoiesi lontano da troppo tempo da risultati apprezzabili Due turni superati fanno morale ma contro Agenor ci si aspettava di più. Voto 8,5. Sufflcenza per Paolino Cane sul plano del gioco: al rientro dopo Infortunio non poteva certo sperare di Impensierire un pimpante Agassi ma bocciatura per 11 discorso Coppa Davis. Va bene la -guerra» a Panetta, ma all'azzurro non si dice mal no.