Un lampo a

Un lampo a Un lampo a di VINCENZO CORBETTA BRESCIA — Lo spettro del nulla di fatto è aleggiato sul -Ripamonti- per 1 primi 43 minuti. Il Brescia, Intatti, non pareva In grado di scardinare la retroguardia di un Padova sceso in campo per strappare quel pun t le ino che gli mancava per raggiungere la salvezza: gioco al rallentatore e troppi elementi In condizioni fisiche precarie. Nella ripresa, al 58', Il sussulto: punizione dalla destra di Turche tt a. testa del solito Savino, palla In fondo al sacco. Ed è stata una liberazione per tutti: per I giocatori, contratti e timorosi oltre misura; per Vincenzo Guerini, agltatlsslmo e per questo richiamato dall'arbitro Quartuedo; per 11 pubblico, accorso più numeroso del solito grazie anche atta sensibile diminuzione dei prezzi operata dalla società. Chi non ha gioito è stato, ancora una volta, Tullio Oritti, l'ombra del micidiale attaccante di un'epoca ormai remota: l'ex t orinisi a ha offerto l'ennesima prova deludente e all'86' si è giocato l'opportunità di segnare 11 primo gol di questa sua disgraziati*sima stagione facendosi parare da Del Bianco il rigore del possibile 2-0. Ma ormai mancavano soltanto pochi istanti al termine e la vittoria era già in cassaforte. Il Padova, intatti non è mal parso In grado di portare seri pericoli alla porta difesa dall'inoperoso Zaninelli In casa veneta, lo si sapeva alla vigilia e lo ai e notato in campo, si respirava clima di smobilitazione: il tecnico Buffoni — noto a tutti patavini e non, per la sua particolare «simpatia» — a fine gara ha evitato il consueto colloquio con la stampa, allontanando in malo modo chiunque volesse porgli delle domande. Quisquilie, comunque... il Brescia ha cercato in tutti I modi di chiudere al più presto 11 discorso, attaccando a testa bassa sin dalle battute iniziali, ma denotando scarsa lucidità, una condizione atletica tutt'altro che ottimale e mordente a tratti Inferiore al previsto, tenuto conto dell'Importanza detta posta in palio. Ed ora gli azzurri sono attesi dalla trasferta di Parma e dalla gara Interna con il Messina. E guai a commettere passi falsi..

Persone citate: Buffoni, Ripamonti, Tullio Oritti, Vincenzo Corbetta, Vincenzo Guerini, Zaninelli

Luoghi citati: Brescia