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Asti, la Saf «decolla» Nuovo complesso produttivo inaugurato a Robella Asti, la Saf «decolla» ROBELLA D'ASTI — E' stata inaugurata sabato la nuova area produttiva della Saf (Sistemi Automazione Flessibili) con sede In via Torino a Robella. un piccolo centro agricolo ad una trentina di chilometri da Asti, ai confini con la provincia di Alessandria. Alla cerimonia erano presenti autorità, imprenditori, rappresentanti delle maestranze e dirigenti dell'azienda, che fa parte del gruppo -Bocci-. Il nuovo complesso è di 8 mila metri quadrati di cui seimilacinquecento coperti. E' stata progettata per dare all'azienda le dimensioni necessarie per fronteggiare 11 mercato dell'automazione aziendale in continua espan¬ sióne e rispondere all'evoluzione all'interno della struttura produttiva. L'area comprende un centro direzionale, modernissimi uffici e un capannone. Nata inizialmente per la produzione di carrelli, oggi, la «Saf» è un'azienda d'avanguardia, altamente specializzata nella realizzazione di impianti per il trasporto aereo, definiti 'ttonorover', a terra, denominati «fiorecor-, a filo guidato e per l'automazione di magazzini. Tutti questi sono prodotti che rispondono ad ogni esigenza di stoccaggio e di trasporto di materiali all'interno di uno stabilimento. La fabbrica di Robella d'Asti dà lavoro a cento dipen¬ denti Il fatturato è di 25 miliardi. La Saf è una società per azioni e s'Inserisce fra le 15 attività aziendali italiane del gruppo «Bocci», che si proiettano in più direzioni: non solo nel settore dell'automazione aziendale, ma anche in quello delle costruzioni e dell'ecologia. I dipendenti sono 800 con un fatturato di gruppo che supera 1170 miliardi. L'espansione della Saf rappresenta, come è stato sottolineato negli ambienti imprenditoriali astigiani, un segnale Incoraggiante nel panorama dell'industria altamente specializzata della provincia di Asti. f.c.