Tutte giovani con un passato difficili Otto storie parallele di droga e rapine
Tutte giovani con un passato difficili Otto storie parallele di droga e rapine Una delle vìttime sarebbe tornata in libertà fra 20 giorni, la più giovane aveva 19 anni Tutte giovani con un passato difficili Otto storie parallele di droga e rapine Erano in maggioranza giovani sbandate e schiave della droga le detenute morte soffocate alle Vallette. La più giovane era Morsula Dragutonovtch, 19 anni, di Torino. Era stata arrestata, nel maggio dell'88, dal carabinieri di Biella che l'avevano trovata In possesso di banconote e gioielli provenienti da furti Sarebbe stata. Invece, scarcerata nel gennaio del '90 Radica Traikovic. 20 anni originaria di Belgrado. Era stata Imprigionata nell'agosto scorso, dal carabinieri di Chieri, per furto e rapina Ancor più tragico il destino per Rosa Capogreco, 22 anni di Volpigno: stava scontando una tentata rapina e sarebbe tornata in libertà tra venti giorni. Nella primavera dell'85 si era autoaccusata dell'omicidio di un postino trovato assassinato in una mansarda di corso Regina 119. Aveva poi ri- trattato dicendo di essersi addossata la responsabilità dell'assassinio in cambio di trecentomila lire datele da un conoscente. Assolta per insufficienza di prove il giorno dopo la scarcerazione era stata nuovamente arrestata per aver tentato di strappare un braccialetto dal polso di un'amica incontrata in un fast food». Raptnatrice per procurarsi la droga. Editta Hrovat, 28 anni, di Torino. Nel gennaio dell'88 aveva aggredito sull'ascensore una donna: l'aveva colpita al capo con la borsa che conteneva un ferro da stiro. Ivana Buzzegoli, 29 anni di Moncallerì, era in carcere per la tentata repina alla gioielleria «Lux» di via XX Settembre, il 23 aprile dell'85. La proprietaria del negozio era riuscita ad azionare l'allarme collegato alla centrale dei carabinieri che erano intervenuti prima che i rapinatori potessero allori tonarsi. Ivana Buzzegoli era cognata di Turi Ercolano, boss di spicco del «clan del catanesi» e braccio destro di Nltto Santapaola. La donna era finita nei guai dopo esse re entrata nel giro della droga. Legata anche lei al mondo del tossicodipendenti Loretta Dentico, 34 anni originaria di Valle Lunga (Caltanissetta). Aveva subito una con' danna a due anni per aver spedito In carcere, ad un'amica, una piccola dose di eroina nascosta sotto 11 francobollo, Quest'anno era stata arrestata per aver minacciato un portiere d'albergo. Spacciatrice e consumatrice di stupefacenti pure Lidia De Simone, 34 anni di Torremaggiore. Segnalata ai carabinieri dalle madri di alcuni tossicodipendenti. 1 militari avevano trovato, in casa del suo convivente, Pietro Leone, un etto di eroina Pendeva infine, un'accusa di violenza carnale su Paola Cravero, 42 anni che avrebbe finito di scontare la pena nel gennaio del Vi. Sopra Rosa Capogreco, Loretta Dentice e Lidia t> Simone. Sotto: Ivana Buzzegoli, Morsala Dragutinovicb ed Editta Hrovat
Luoghi citati: Belgrado, Biella, Caltanissetta, Chieri, Torino, Torremaggiore
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