Ritrovata la Bismarck, orgoglio di Hitler

Ritrovata la Bismarck, orgoglio di Hitler Il relitto della corazzata giace nell'Atlantico a 4500 metri di profondità Ritrovata la Bismarck, orgoglio di Hitler lai notizia viene dall'America. Robert Ballard. diventato celebre quattro anni fa per aver trovato il relitto del Titariic, hu individuato nell'Atlantico scttcntnonale. mille chilometri a Ovest del porto francese di Brest, la carcassa della corazzata tedesca Bismarck affondata dulia flotta britannica a fine maggio del 1941. fi relitto giare a 4500 metri di profondita; e stato individuato, come già é successo per 11 Titanic, utilizzando il robot Argo, attrezzato per ricerche sottomarine. I -i breve e drammatica vicenda della Bismarck nella primavera del '41 mise fine al tentativo tedesco di combattere la battaglia dell'Atlantico con l'Impiego di grandi navi di superficie. fi 18 maggio 1941 la corazzata Bismarck, 50 mila tonnellate, orgoglio della Kriegsmarine salpa le ancore dal porto baltico di Odytua. accompagnata da un altro gioiello della marina tedesca l'Incrociatore Prinz Eugen. D disegno strategico di Berlino prevede contemporaneamente la partenza da Brest, nella Francia occupata, degli incrociatori du battaglia Scharnlwrsl e Grieisenou. Le due flotte devono compiere un'ampia manovra a tcnugliu Intorno alle Isole britanniche per ritrovarsi in pieno Atlantico sulle rotte dei convogli di rifornimenti diretti dall'America In Inghilterra. Subito all'inizio Il primo ostacolo: I due super Incrociatori di Brest non possono partili* per i danni subiti da un bombardamento aereo britannico. La Bismarck e il Prinz Eugen dopo essere passati al largo delle coste svedesi raggiungono il porto di Bergen, nella Norvegia occupata. Il passaggio nel Baltico é rilevato dall'Incrociatore svedese Goteland. la notizia raggiunge Stoccolma e l'attaché navale dell'ambasciata britannica che la comunica a Londra. Qui scatta il dispositivo dell'ammiragliato inglese, deciso a far fallire la missione delle due navi tedesche. Intuendo la rotta della Bismarck che circumnavigando l'Islanda da Nord si Immette nel canale di Danimarca per raggiungere la zona dei convogli nel Nord Atlantico, dalla base di Scapa Flow partono l'Incrociatore da battaglia Hood e la corazzata Prince of Wales, mentre da Oibilterra si dirigono verso i mari ad Occidente dell'Inghilterra l'Incrociatore da battaglia nvwi. >i. la portaerei Art; Rovai, appoggiati dall'Incrociatore Sheffield, le navi della -Forza H-. L'ordine deU'amrniraguato é preciso: -Distruggete la Bismarck!-. L'operazione deve avvenire all'uscita del canale di Danimarca. Ma le cose vanno diversamente: lo scontro avviene, e rapidissimo, la corazzata tedesca anticipa la manovra Inglese e la quinta salva del suoi otto cannoni da 380 millimetri colpisce In pie no la santabarbara dello Hood. Una delle navi più prestigiose della flotta britannica scompare nella spaventosa esplosione: dei 1419 marinai dell'equipaggio si solvono soltanto tre uomini. La sconfitta inglese e accresciuta dal fatto che la Prince of Wales, da poco entrata in linea, accusa gravi difficoltà tecniche che la ubbli gano a rientrare a Scapa Flow. Ma comincia anche ti dramma della Bismank: un prolettile della corazzata inglese ha colpito un deposito di nafta e dallo squarcio fuoriesce U prezioso carburante. Il comandante della Bismarck. ammiraglio Lutjens. che a Bergen assillato dalla fretta di ripartire per sfruttare a fondo l'elemento sorpresa non aveva completato il rifornimento di carburante, si trova ora nella drammatica necessita di ridurre la velocita della nave, di rinunciare al conlatto con la petroliera tedesca che l'avrebbe rifornito più a Sud e di puntare sul porto di Brest per sfuggire alla caccia della -Forza H». E' una corea con il tempo e paradossalmente, per la Bismarck, alla velocità ridotta di otto nodi II fatale Incontro con la -Forza H- proveniente da Gibilterra e Inevitabile. Oh antiquati ma insidiosi aerosiluranti Swordfish dell'Arfc Royai si avventano sulla preda, un siluro colpisce 11 timone e la Bismarck non può più governare. La sua rotta non è più tracciata da Lutjens ma dall'avaria ai timoni Ora sono i cannoni della corazzata britannica Rodney. che nel frattempo si e unita alla squadra di Oibilterra. a distruggere le sovrastrutture della Bismarck E Infine l'incrociatore Dorsetshirc da il colpo di grazia con tre siluri. Si solvono HO uomini sui 1665 dell'equipaggio. Alla catastrofe e sfuggito 11 Priiu Eugen che si è sganciato per un soffio dal teatro della battaglia e raggiungerà qualche giorno dopo Brest. Sono le 11 del mattino del 27 maggio 1041. Con la li: smarck si dissolve l'ultimo sogno della KricpsmariTie e finisce anche l'era delle grandi navi do battaglia. Gianfranco Ronumello