Bologna, giunto pci

Bologna, giunta pci Bologna, giunta pci Rotto Tasse col psi dopo 40 anni di alleanze - Imbeni resta sindaco - Oggi l'elezione BOLOONA — Cambia volto il governo della città. Nella roccaforte delle amministrazioni di sinistra, pei e psi hanno rotto l'alleanza che. salvo due brevi interruzioni nel 1967 e nel 1985. Il vedeva uniti da oltre 40 anni. Fino alle amministrative del °S0. Bologna sarà guidata da un monocolore pei che verrà Insediato stamattina, in seconda convocazione, insieme col sindaco Renzo Imbeni. In prima convocazione, i 29 voti del pei non erano stati sufficienti a garantire l'elezione del primo cittadino E' l'epilogo dei 43 giorni di una crisi, aperta ufficialmente in seguito al ritiro dell'appoggio esterno del pri, sulla quale, più che le divisioni sui programmi, hanno inciso le liti tra la segreterie. Il monocolore, al quale I socialisti si sono sempre dichia¬ rati contrari, é apparso una scelta obbligata al termine del Consiglio comunale di venerdì sera, quando 11 psi ha votato scheda bianca Insieme con pri, psdi e dp, impedendo la rielezione del sindaco. L'atteggiamento dei socialisti i divisi tra chi, come la maggioranza degli assessori, puntava alla rielezione di un bicolore e chi. come il segretario regionale Enrico Bosetti, era più propenso ad uno slittamento) si é improvvisamente irrigidito dopo la visita di Craxt Al termine di un contrastato direttivo, il psi ha scelto la linea dura, decidendo di chiedere le dimissioni dell'arsessore al Traffico, il comunista Claudio Sassi, come condizione (giudicata inaccettabile dal pel) per chiudere la crisi.

Persone citate: Claudio Sassi, Enrico Bosetti, Imbeni, Renzo Imbeni

Luoghi citati: Bologna