La Stampa - Consultazione Archivio

Melis: De Mita oltraggia i sardi Melis: De Mita oltraggia i sardi CAGLIARI — La scelta di Alghero come sede del colloqui di governo fra De Mita e il primo ministro spagnolo Felipe Qonzàlez non è piaciuta a Mario Melis, presidente della Regione, esponente del partito sardo d'azione Durante la conferenza-stampa che ha chiuso la campagna elettorale per le regionali che si svolgeranno domenica nell'isola, il presidente Melis ha usalo toni molto forti per sottolineare 11 significato di •mortificanone delle minoranze etniche che la scelta di Alghero comporta, la presema in questa citta di Ciriaco De Mita e di Felipe Gonzalet e un oltraggio per i sardi'. La Sardegna, e la zona di Alghero In particolare, ha aggiunto Melis. -ha un rapporto molto positivo, ricco di scambi, con i catalani e la regione che li esprime II governo regionale sardo ha invitato ed ha avuto ospite i massimi esponenti della Catalogna. Aver scelto Alghero per l'incontro di due capi di governo che cercano in tutti i modi di reprimere e soffocare le minoranze etniche e le istanze regionaliste da esse espresse, assume di conseguenza un significato inaccettabile per l sardi e per la Sardegna-. Un'altra ragione, secondo il presidente Melis, avrebbe dovuto consigliare la scelta di una diversa sede per l'incontro t-poteva essere fatto a Roma, a Susco o anche a Porto Cervo-), domenica si vota In Sardegna per il rinnovo del consiglio regionale e ad Alghero per il rinnovo del consiglio comunale. •E'assurdo, inconcepibile — ha concluso Melis — che un presidente del Consiglio dei ministri, dopo aver "snobbalo"la giunta della Regione sarda, utilizzi anche questioni di governo nel tentativo di raccogliere ad ogni costo, in extremis, qualche voto in più per il suo partito, la democrazia cristiana-. (Ansa-Agli