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E' nel Bazar il suo punto di forza E' nel Bazar il suo punto di forza DAL NOtTItO «MUTO TEHERAN — Il consiglio, o comitato, ilei «saggina nominato «guitta spirituale» del popolo iraniano l'ayatollah Ali Khamenei. al posto del «granoc ayatollah» Montazcrì, caduto in disgrazia per aver denunciato pubblicamente il fallimento della rivoluzione khomcinisla e travolto dall'ondata di piena del «caso Kushdte». Posto che l'Iran è un mistero avviato in un enigma, azzardiamo un giudizio: la nomina di Khamenei e un espediente tattico con tre obiettisi: dare al popolino un punto di riferimento spirituale, bloccare una paventata rimonta di Montazeri che. ancorché liquidalo come ti ttnuulino dai teologi più raffinati, e uomo di indubbia automa morale e politica: garantire un minimo di coerenza ideologica durante il tempo che ci vorrà per passare dalla notte dei lunghi coltelli — in atto da almeno un lu-in> — alla conquista della stanza dei bottoni. Codesta lotta vede in campo ti presidente del Parlamento. Rafsanjani. soprannominato -lo squalo-, scaltro e avveduto, legato al Bazar e ai paulurun. con solidi agganci nell'esercito: il ministro degli interni. Mohtashemi. un puro e duro, l'uomo che teleguida gli hezbollahi esportati in Ubano: c Ahmcd Khomeini. il Tiglio dell'imam, detto -la scatola nero- poiché' lo si vorrebbe soltanto capace di registrare la voce del padre e di ripeterne i discorsi, in velili un personaggio mentati Allo mediocre, retto, abile tessitore di trame, una «moglie di Mao- in versione maschile. Ma chi c e come e Ali Khamenei. -il prcsidcntcpocta»? Ouando fu nominato presidente della Repubblica per rimpiazzare l'insegnante di aritmetica Rajai. saltato in aria nell'attentato del N.M. ebbi modo d'incontrarlo nel «corridoio dei ptttll perduti- del Majilis (ili chiesi di commentare A difficile momento li fedasn del popolo tenevano sulla corda il regime con attentati terroristici mirati, selettivi), gli chiesi, al Solilo, come si sentiva al posto di Rajai, modesto e pio portaborse di Behcsti. anche lui fatto sai- tare in aria. Rispose di aver dedicato un poema ai due •martiri». Me ne recitò, ispirato, un passo: •// \ ostro sangue è acqua sorgiva — sgoritala a dissetare — la nostra sete di purezza'. Invero Ali Khamenei È anch'cgli un puro e duro, ma diremo che tiene il mio per- vmaggio d'acciaio in un guanto di prezioso velluto. Ha sofferto il carcere c la tortura dello Scià, ma non ha il carisma di Khomeini: e chi mai potrà averlo non solamente in Persia ma in tutto il mondo islamico?; tuttavia la gente avverte la sua tensione spirituale, condita da un'intransigenza etica, da un enorme coraggio fisico. Fu spesso al fronte, in prima linea, nei giorni bui dell'invasione irachena, per esaltare i soldati ma anche per intralciare il lavoro del laico Bani Sadr, allora comandante delle forze armate in quanto presidente della Repubblica. Nel giugno del fatale 1981, mentre teneva il sermone della «preghiera del venerdì», questo mix islamico di comizio e di messa all'aperto, una carica di dinamite celata in un registratore esplose ammazzando cento fedeli. Khamenei rimase gravemente ferito al braccio destro (del quale ha perduto l'uso). Non voile essere soccorso per primo dicendo che si provvedesse ai fedeli, né volle, in seguito, farsi operare d.. un chirurgo americano. *fer coerenza — spiegò — come potrei altrimenti condannare gli Stati Uniti se dovessi gratitudine a tato yankee?: Quest'uomo di 4° anni, esile, ascetico, si oppone in nome del Corano a qualsiasi intervento dello Stato nell'economia, ha un ruolo di spicco nell'ala religiosa tradizionalista, è in ottimi rapporti con i più influenti ba/anni E' famoso per le sue gaffev tutte volute. Al convegno dei non-allineati di Ilarare si rifiutò di stringere la mano a una donna ministro: visitando, nel giugno del 1987, la Turchia si rifiutò di inchinarsi di fronte al mausoleo di Atatùrk, reo di aver, questi, tra l'altro tolto il velo alle donne: e nel giugno del 1987 dalla tribuna dell'Onu denunciò con fredda vjolenza. Ia politica americana nel Golfo per. infine, tenere agli sbalorditi delegati un sermone sull'Islam -ti\ italizzato, stimolato dalla rii ubatone Uwmeinista che non è un fatto semplicemente politico poiché per gli sciiti sociale, religioso e politico sono un tutt'uno-. I un uomo di potere ma la dissoluzione, voluta da Khomeini, del partito della Repubblica islamica gli hi tolto ogni base politica. L'i scena) ayatollah Khjmcnci. da icn «guida >pirilualc dell'Iran, e una «maglia bianca», dunque. Disponibile '.uttavia per operazioni di schieramento, per alleanze di vertice purché non siano suicide in termini politici. Igor Man Ali Khamenei, 49 anni, è la guida spirituale dell'Iran