E Anconetani «Mi dispiace»

E Anconetani «Mi dispiace» Il presidente del Pisa si scusa E Anconetani «Mi dispiace» «Non vorrei avere il Toro come avversario in B» di RENZO CASTELLI PISA — Battere il Torino piace al clan pisano, perché significa conservare un filo di speranza, ma c'è anche il rammarico di vedere la società granata così in difficoltà. Dice il presidente Anconetani: -Non vorrei che con questa nostra vittoria avessiino condannato alla retrocessione il Torino, una società che per me rappresenta ricordi carissimi. Né vorrei ritrovarmelo fra i piedi il prossimo anno in serie B, anche per ovvi motivi di opportunità. D'altra parte noi dovevamo tentare di vincere e cosi è stato come avevo previsto-. Anche l'allenatore Giannini pensa con rammarico al destino del Toro: -Sono stato per tre anni nelle giovanili granala, non ho dimenticato quello spirito-. A Pisa si pensa al futuro. Ancora Anconetani: -Da domani inizia la nostra mobilitazione generale. Al grido di "tutti a Cesena"conto di por¬ tare 10 mila pisani a vincere in trasferta. Poi, con il Milan, sarà battaglia'. Osservatorio sul campionato: "Noi stiamo lottando con le mani pulite — dice Anconetani—per onorare lo sport, anche se certi risultati noii mi hanno persuaso del tutto ed ho battuto i pugni contro la spalliera della poltroncina quando la radio li trasmetteva'. Sulla gara breve flash aggiuntivo: -E' stata una battaglia, la squadra ha mostrato un grande cuore«. Ed anche Giannini è del parere del presidente con una aggiunta: «Non dimentichiamoci del pubblico che ci ha sostenuti come se stessimo giocando la finale della Coppa dei Campioni". Dei giocatori parla Incocciati: • Stiamo > giocando con la rabbia dei disperati. I risultati stanno venendo, vedremo alla fine". L'allenatore granata Vatta lo ha accusato di essere un grande attore ed Incocciati replica: "Evidentemente per giudicarmi così Vatta è un grande regista...".

Persone citate: Giannini, Incocciati, Vatta

Luoghi citati: Cesena, Pisa