Arriva la polizza-droga di Giuseppe Alberti

Arriva la polizza-droga Ora le assicurazioni si interessano al ramo sanità Arriva la polizza-droga Lo scorso anno gli italiani hanno speso, per assicurazioni malattie, 585 miliardi di lire, qualche cosa come 10 mila lire circa per abitante, con un aumento della domanda, rispetto al precedente anno, del 26,7 per cento: malgrado ciò. occupiamo gli ultimi posti nella graduatoria Cee in materia di assicurazione sanitaria. Le ragioni, essenzialmente due: le limitate prestazioni delle nostre polizze e lo scarso interesse che gli assicuratori nostrani hanno per questo ramo. In vista del 1993, pero, taluni imprenditori del settore cominciano ad escogitare nuovi sistemi e accorgimenti atti, appunto, alla divulgazione di tale polizza in quasi tutti gli strati sociali. E' allo studio, ad esempio, un meccanismo che prevede un ■risarcimento» per l'incapacità lavorativa a causa di malattia. Oppure il rilascio di una specie di -carta di creditocon la quale l'assicurato può usufruire, in determinate cir¬ costanze, di tutta una serie di prestazioni sanitarie (rette di degenza, sala operatoria, chirurgo, ecc.) senza dover anticipare una lira. In questi giorni, una compagnia ha lanciato sul nostro mercato una polizza sanitaria dalle prestazioni d'avanguardia: non più limiti di età per accedere all'assicurazione malattie: rimborso delle spese per cure e accertamenti diagnostici da malattia o infortunio, anche senza ricovero; prestazioni infermieristiche: rimborso relativo alle spese dovute al recupero da malattia mentale, tossicodipendenza, alcolismo e tabagismo. Vaccinazioni e accertamenti diagnostici periodici (ogni 2 anni ) come, per esempio, gino-test fPàp-test e mammografia i. andro-test (Ecg e Rx toracei. E' altresì previsto un determinato indennizzo per la perdita dell'anno scolastico per chi ha meno di 18 anni a seguito di infortunio o malattia. E' chiaro che sarà bene controllare le regole del contratto, per non incorrere, come spesso accade, nelle cattive sorprese che emergono quasi sempre quando si ha bisogno dell'assicurazione. Per quanto riguarda il costo di una polizza del genere, i -premi» si possono differenziare a seconda del numero delle persone da assicurare e dai «capitali» scelti: per un nucleo di 4 persone (•■massimale» illimitato) la spesa può giungere a poco più di 3 milioni e mezzo di lire. Naturalmente, ripetiamo, il costo dipende da una serie di combinazioni. Con ogni probabilità, l'iniziativa di questa compagnia e fra le prime nel nostro Paese ma, come sempre awion« nel campo imprenditoriale, altre imprese escogiteranno nuovi e più sofisticati prodotti. La cosa, indubbiamente, favorirà il grande pubblico il quale, una volta tanto, potrà scegliere fra una molteplicità di operatori. Giuseppe Alberti