Le tappe della «tangenti-story »

Le tappe della «tangenti-story » Le tappe della «tangenti-story » Dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del «Piano Nicolazzi» per la costruzione di 13 nuove carceri fino alla richiesta di autorizzazione a procedere per l'ex ministro dei Lavori Pubblici Franco Nicolazzi: oltre 14 mesi di indagini, polemiche, colpi di scena. Ecco, nel dettaglio, le tappe dello scandalo delle «carceri d'oro». 13 marzo 1987. n «piano Nicolazzi» viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale: prevede investimenti per 720 miliardi, la costruzione di 13 nuovi istituti di pena. I lavori sono affidati a 10 consorzi di imprese. 26 agosto 1987. n Consiglio di Stato dichiara illegittimi gli incarichi affidati dal precedente ministro dei Lavori Pubblici. 6 febbraio 1988. Il nuovo ministro dei Lavori Pubblici Emilio De Rose dispone, con decreto, lannullamento di tutti gli incarichi ai consorzi. 16 febbraio 1988. Durante la notte, vengono sequestati in un ufficio di Settimo Milanese i dischetti con l'archivio della Co.de.Mi. 22 febbraio 1988. L'architetto De Mico, ricercato, rientra dalla Svizzera e, in tre giorni di interrogatori di fronte agli inquirenti della Guardia di Finanza, racconta, nome per nome e cifra per cifra, anni di tangenti e appalti «truccati». 2 luglio 1988. Dopo il trasferimento dell'inchiesta dalla procura di Genova a quella di Milano e dopo l'incriminazione di Gabriele di Palma, ex braccio destro del ministro Nicolazzi, lo scandalo si allarga a macchia d'olio: sono 60 le persone di cui la procura chiede l'incrimin azione. 6 luglio 1988. Clelio Dari¬ da, Vittorino Colombo e Franco Nicolazzi vengono rinviati a giudizio davanti al Parlamento. 28 luglio 1988. n presidente dell'Inquirente Egidio Sterpa denuncia in un'intervista di aver subito pressioni per favorire l'insabbiamento del caso. 18 ottobre 1988. Di Palma confessa di aver incassato 2 miliardi da De Mico: 1 soldi sarebbero finiti nelle casse del psdi. 25-26 ottobre 1988. Il Parlamento in seduta comune decide, con votazione a scrutinio segreto, di chiedere un supplemento di inchiesta da parte dell'Inquirente per Clelio Darida e Franco Nicolazzi e di archiviare l'accusa a Vittorino Colombo. 30 marzo 1989. Si suicida Giuseppe Pace, 55 anni, contabile di Bruno De Mico. Roma. Il costruttore Bruno De Mico, a sinistra, e l'ex ministro Franco Nicolazzi

Luoghi citati: Genova, Milano, Roma, Settimo Milanese, Svizzera