La Stampa - Consultazione Archivio

Il posto in Comune non piace a nessuno St-Vincent, concorso deserto Il posto in Comune non piace a nessuno «Pochi soldi, tante grane», e la scrivania del capo ufficio tecnico resterà libera - Il bando scade a fine mese SAINT-VINCENT — -Pochi soldi, tante grane»: al Comune di St-Vincent spiegano cosi il disinteresse per il posto di «capo ufficio tecnico». Il concorso (nazionale) sta per andare deserto per la seconda volta. Le domande si possono presentare entro fine mese. -Finora due o tre giovani hanno chiesto informazioni, soprattutto sulla busta paga, ma iscrizioni neppure una», dicono all'ufficio personale. Per partecipare al concorso bisogna avere la laurea in architettura, in ingegneria, o geologia. Anche un geometra può partecipare, ma deve esercitare la professione da almeno cinque anni. Il Comune ha quest'anno un bilancio di 11 miliardi. Il posto di capo ufficio tecnico (settimo livello) garantisce uno stipendio iniziale di circa un milione e mezzo il mese. L'ex dirigente, un architetto, se n'è andato a novembre dopo aver vinto un concorso alla Comunità montana del Marmore (dove ha ottenuto un ottavo livello). Pare assurdo che per due volte un concorso per un lavoro che gli stessi amministratori definiscono -prestigioso» non possa svolgersi per mancanza di partecipanti. Il posto pubblico, da sempre, è poi garanzia d'occupazione invidiabile: ne sono prova i tanti concorsi che si svolgono in tutt 'Italia e a cui partecipano migliaia di diplomati e laureati con la speranza di ottenere uno dei posti, che in geenere sono limitatissimi. Il tasso di disoccupazione in Valle d'Aosta è nella media del Nord: 6,5 per cento, ma a differenza di altre regioni qui non ci sono laureati nelle liste dell'ufficio regionale del lavoro e, fra i diplomati, i geometri sono «mosche bianche». Nel settore tecnico anche i ministeri hanno difficoltà a reperire laureati disposti a lavorare con stipendi bassi, se paragonati ai guadagni che può offrire l'industria privata oppure la libera professione. Non fa eccezione, In questo caso, la Valle d'Aosta, dove i concorsi hanno un ostacolo in più rispetto alle altre regioni: l'esame di francese. Per ottenere il posto di capo ufficio tecnico nel Comune di St-Vincent (così come qualsiasi altro impiego pubblico) il candidato deve sostenere due prove di francese (la regione è bilingue), una scritta e una orale. Soltanto in caso di promozione potrà affrontare il concorso specifico. Nella busta paga troverà poi 265 mila lire lorde di indennità di bilinguismo. Da novembre a oggi il Comune di St-Vincent si è affidato ad un libero professionista per il disbrigo delle pratiche della commissione edilizia, ma il lavoro dell'ufficio tecnico (tre impiegati, oltre al capo) è rimasto tutto bloccato. Enrico Martinet