Ipifim, adesso è proprio finita

Ipifim, adesso è proprio finita BASKET Torino passa a Pavia, ma la vittoria della Sharp a Firenze la condanna alla A2 Ipifim, adesso è proprio finita Inutile il successo sull'Annabella - Per un canestro Montecatini espugna il campo della Neutroroberts - Si prepara il futuro con Guerrieri PAVIA — A meno di miracoli, l'Ipifim ha dato ieri sera l'addio, o l'arrivederci, alla serie Al. L'ha fatto con un successo di misura sul campo dell'Annabella (90-88), uscendo a testa alta dal parquet dì Pavia, dopo una dura battaglia. Ma le urla dì gioia dì Morandotti e compagni si sono smorzate in gola non appena è arrivato il risultato della partita di Firenze tra Neutroroberts e Sharp. Anche qui vittoria di un canestro (92-90) per la squadra di Montecatini, che con tutta probabilità può festeggiare sin d'ora l'Ai insieme ai fiorentini. La Sharp conserva infatti i due punti di vantaggio sulllpifim e ha dalla sua anche il calendario dell'ultima giornata: ospiterà il fanalino Filodoro, mentre al Parco Ruffini, chissà in quale clima, scenderanno gli uomini della Neutroroberts. L'Ipifim dunque retrocede «per procura» ed è probabile che il risultato di Firenze, così sorprendente (la Roberts non aveva mai perso finora ed era parsa brillantissima tra le mura di casa), si trascini qualche coda velenosa. Ma in realtà è soprattutto l'Ipifim la responsabile dei propri guai. Alla luce delle ultime tre partite, con altret¬ tanti successi contro Sharp, Allibert e Annabella, appare tanto più incredìbile la sconfitta di Brescia alla sesta giornata, quella che ha condannato nei fatti i torinesi alla A2. Troppo tardi gli uomini di Asti hanno ritrovato l'orgoglio che ha permesso loro dì rifilare 23 punti domenica scorsa all'Allibert, e di rimanere in testa ieri negli ultimi cinque minuti col solo Fuss sotto canestro, dopo aver perso per cinque fallì Bargna e Hurt. Spicca come sempre l'ottimo Morandotti (24 punti), che ha sicuramente concluso la sua migliore stagione. E questo è tra gli altri un dato sul quale riflettere. D futuro della squadra torinese, cui l'Ipifim ha confermato il contratto di sponsorizzazione, è già scritto. La panchina sarà affidata a Dido Guerrieri, che proprio ieri ha rassegnato le dimissioni al presidente deUIrge Desio. Gli americani saranno Kopicki e Dawkins, mentre dovrebbe tornare Della Valle. Restano Morandotti, Vidilì e Scarnati, rientrano alla base, per fine prestito, Bargna, Governa e Fuss. Tra gli altri risultati del girone giallo spicca la sconfitta di un Allibert ormai in disarmo. I livornesi sono dunque condannati anche dalla matematica alla A2. Esito incredìbile con le due squadre di Al retrocesse. Più fluida la situazione nell'altro girone, dove in ogni caso pare quasi certa la salvezza delle Riunite. Phonola e Glaxo si giocheranno la seconda piazza di Al nel confronto diretto di domenica. r. s.