Comune in rosso, il sindaco regala le scarpe ai vigili

Comune in rosso, il sindaco regala le scarpe ai vigili A Martinsicuro, provincia di Teramo Comune in rosso, il sindaco regala le scarpe ai vigili TERAMO — Al Comune i soldi per le spese di ordinaria amministrazione non arrivano mai. Così ci pensa il sindaco, di tasca sua. Ora ha comprato le scarpe ai «suoi» undici vigili urbani, e non ha badato a spese: novecentomila lire. Succede a Martinsicuro, un paesino in provincia di Teramo. Per evitare che le lungaggini burocratiche e la mancanza di immediata disponibilità finanziaria dell'economato possano creare disagi ai servizi e ai dipendenti comunali, il sindaco Gianfitìppo Vallese «in caso di estrema necessità» anticipa di tasca propria i soldi per le spese. In attesa di definire la pratica, e il relativo rimborso, con l'ufficio competente. L'ultimo acquisto è stato appunto quello delle scarpe per i vigili urbani. «Ci siamo trovati in una situazione insostenibile — spiega il sindaco — e non potevamo attendere che le delibere facessero per intero il loro corso. Allo¬ ra mi sono rivolto ad una ditta che ha calzato i nostri vigili. Se novecentomila lire mi sembrano troppe? Veramente la ditta ci ha fatto un certo sconto. E poi, non vorrete mica che i vigili vadano in giro a piedi?». In passato la stessa procedura è stata utilizzata per l'acquisto di pezzi di ricambio per le auto comunali e altre spese di cancelleria. «Può capitare spesso — ha aggiunto il sindaco — che nei piccoli Comuni non ci sia disponibilità immediata di fondi. Perciò credo che, nei limiti del possibile, sia opportuno intervenire nei casi in cui la trafila burocratica potrebbe determinare notevoli ritardi e malumori». Vallese ritiene regolare il suo comportamento «perché è nella facoltà del sindaco intervenire con i metodi che ritiene più opportuni per risolvere qualsiasi situazione d'emergenza. Io ai miei concittadini ci tengo». r. cri.

Persone citate: Gianfitìppo Vallese, Vallese

Luoghi citati: Martinsicuro, Teramo