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I Cobas della scuola scioperano sabato I Cobas della scuola scioperano sabato Contro precariato e riforma delle elementari ROMA — Sabato prossimo l'attività scolastica se non bloccata sarà almeno sottoposta a gravi disagi. Sono previsti infatti uno sciopero e una manifestazione a Roma indetti dall'ala dura dei Cobas docenti e non docenti, mentre resta da chiarire quale sarà la posizione della Gilda e delle altre organizzazioni sindacali della scuola cui è giunto l'invito a partecipare alla manifestazione. Tra i punti prioritari delle richieste dei Cobas, l'estensione del tempo pieno a tutte le scuole elementari e medie e l'istituzione della cattedra di educazione fisica e tecnica per ogni corso (attualmente ogni cattedra copre 2 corsi). L'ala «dura» dei comitati di base della scuola vuole inoltre l'abolizione dei corsi di aggiornamento tenuti dagli Irrsae chiedendone l'autoge¬ stione collegata alle università e l'immissione in ruolo, con graduatoria a scorrimento, dei precari che abbiano almeno 180 giorni di servizio «anche non continuativo». Stefano D'Errico e Maria Mnzzacani, rispettivamente rappresentanti dei precari e dei maestri elementari, hanno detto che "Mai come in questo momento il movimento è impegnato a rimuovere vere e proprie ingiustizie sociali come l'oscuro e psante destino che incombe su 60 mila docenti che, benché impegnati da anni nella scuola, non riescono ad avere defibnitiva e stabile sistemazione, la questione della mobilità finora condivisa soltanto da duemila professori sul tetto dei 70 mila indicato dal governo per questo settore, l'insostenibile situazione sanitaria con i ticket su mediI cine e analisi».