«Tutti a Gaza E' coprifuoco» Israele caccia i pendolari

«Tutti a Gaza E' coprifuoco» Israele caccia i pendolari «Tutti a Gaza E' coprifuoco» Israele caccia i pendolari NOSTRO SERVIZIO TEL AVIV — L'ordine impartito ieri ai 60 mila pendolari arabi originari della striscia di Gaza, che devono far ritorno immediatamente ai loro centri d'origine, sottoposti a coprifuoco a tempo indeterminato, sembra preannunciare l'intenzione israeliana di vagliare attentamente d'ora in poi i palestinesi che lavorano nello Stato ebraico ed escludere quanti abbiano compiuto in passato attentati o reati comuni. Due gli scopi immediati: rafforzare la sicurezza interna in Israele dopo la recente recrudescenza nelle attività terroristiche arabe e infliggere una nuova sanzione economica ai palestinesi dei territori occupati. E' stato il rapimento di due soldati (di uno è stato trovato poi il cadavere, dell'altro non si hanno notizie da due settimane) a far scattare questi drastici provvedimenti. «Dopo 18 mesi di Intìfada—ha scritto ieri un noto editorialista su Ha Aretz — non ci sentiamo più sicuri non solo in Cisgiordania e a Gaza, ma nemmeno nelle strade israeliane. Il capo di Stato Maggiore ha fallito, se ne vada». f.a.

Luoghi citati: Cisgiordania, Gaza, Israele