Gheddafi chiede aiuto ai turchi per farsi pagare i danni da Roma

Gheddafi chiede aiuto ai turchi per farsi pagare i danni da Roma «Eravamo sotto la vostra bandiera, poi sono giunti i barbari di Giolitti» Gheddafi chiede aiuto ai turchi per farsi pagare i danni da Roma «L'Italia potrebbe perdere i guadagni delle sue compagnie in Libia» - La Farnesina: «Abbiamo già dato» TRIPOLI — n leader ubico Muammar Gheddafi ha ribadito la determinazione della Libia a 'Ottenere risarcimenti per il genocidio subito durante l'era del colonialismo italiano', sottolineando che l'Italia potrebbe essere privata dei benefici economici derivanti dalle compagnie che lavorano nel Paese e chiedendo alla Turchia — che occupava la Tripolitania prima dell'intervento voluto da Giolitti — di appoggiare le sue richieste. Lo ha reso noto l'agenziastampa ufficiale Jana. In un incontro avuto l'altro ieri con i direttori delle compagnie turche operanti nel Paese, Gheddafi ha detto che «il passaggio della Libia dalla Turchia all'Italia, nel 1912, fu un evento tragico, da cui uscimmo profondamente danneggiati. Questo impone di discutere le nostre relazioni con Ankara secondo un profilo particolare'. Il popolo libico è 'pienamente determinato a ottenere risarcimenti per il genoci¬ dio subito durante l'era coloniale italiana', ha dichiarato Gheddafi, sottolineando che 'Roma potrebbe perdere i benefici economici». Inoltre, citando il caso dei risarcimenti pagati dalla Repubblica federale tedesca agli ebrei per i crimini nazisti, azione che a suo dire costituisce «un precedente politico nel diritto e nella politica internazionali', il Colonnello ha aggiunto: 'Vorremmo che la Turchia prendesse l'iniziativa per qualcosa di simile in modo amichevole, così da salvaguardare il futuro delle relazioni tra le nostre nazioni». Questo passo è necessario perché •metterà V Italia in imbarazzo facendo sì che paghi i suoi debiti». 'La Libia, che era stata sotto la bandiera di Istanbul per quasi seicento anni, non avrebbe dovuto essere data in pasto alla barbarie del colonialismo italiano, nonostante le difficoltà che l'impero ottomano stava attraversando» ha spiegato il Colonnello. «Ma ci ferisce — ha spiegato — soprattutto il fatto che la Turchia abbia ceduto la Libia all'Italia in cambio delle Isole Egee. Non immaginavamo che sarebbe potuta accadere una cosa simile dopo che ci eravamo posti sotto la bandiera di Istanbul per quasi sei secoli». Gheddafi ha infine esortato la Turchia a uscire 'dall' emisfero dei Paesi occidentali», sostenendo che 'la Nato protegge l'occupazione sionista del sacro suolo della Palestina» e che 'il comunismo non rappresenta più una minaccia». Alle nuove minacce di Gheddafi la Farnesina risponde, come già in passato, che U problema dei danni di guerra è stato chiuso con l'accordo stipulato nel 1956 con la Libia A dimostrazione della buona volontà italiana, fonti del ministero aggiungono che è in atto anche uno scambio di informazioni fra esperti dei due Paesi sul problema dei deportati libici nelle Tremiti, sollevato da Gheddafi.

Persone citate: Gheddafi, Giolitti, Muammar Gheddafi